Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Ben vengano Oliva e Birsa, ma il salto di qualità lo fanno fare i Zajc

A pochi giorni dalla chiusura del mercato, lo sloveno dell'Empoli è (o sarebbe stato) il giocatore ideale per il Cagliari

Condividi su:

La brutta notizia sono le tre sinfonie del Sassuolo. La pessima notizia è il calendario, che si appresta a diventare infuocato. Quella buona è l'arrivo di Oliva. Serve? Sure. Basta per svoltare? No. Come non bastava e non basta Birsa.

Chiariamoci subito: sia l'uruguayano che lo sloveno son ottimi giocatori, utili alla causa e fondamentali per tamponare le ferite. Non sono, però, i giocatori che fanno compiere un salto di qualità. Birsa ti dà geometrie, ti migliora un Ionita e pure un Barella, ma non trasforma la squadra, non fa scattare la scintilla.

Un giocatore chiacchieratissimo nelle ultime ore è Miha Zajc, trequartista dell'Empoli classe 1994. Talento purissimo, con Iachini fatica a trovare spazio (col Cagliari ha giocato per via dell'infortunio di La Gumina), tanto che il suo procuratore ha fatto intendere che il suo assistito potrebbe cambiare maglia qualora le cose non dovessero cambiare. Forse Iachini ha capito proprio a Cagliari che razza di giocatore stesse lasciando in panca, forse non c'è nemmeno il tempo per intavolare una trattativa, ma Zajc sarebbe (o sarebbe stato) il prototipo del giocatore in grado di rivoltare una squadra come un calzino. Dribbling, fantasia, dinamismo, lo sloveno avrebbe avuto tutti gli ingredienti per far cambiare marcia al Cagliari, che da anni ha bisogno di questo tipo di giocatore: un estroso, un mezzo matto.

L'idea che sta alla base di questo ragionamento coinvolge anche gli altri in campo, che potrebbero essere "trascinati" dalla verve di un giocatore con quelle caratteristiche, che sia Zajc o un suo omologo. Al Cagliari, a differenza di praticamente tutte le altre diciannove squadre del campionato, manca l'uomo in grado di decidere la partita con una giocata. Quell'uomo potrebbe essere Farias, ma la sensazione è che il rapporto tra il brasiliano e la tifoseria si sia lentamente logorato, e lo stesso non giochi con la serenità e la spensieratezza che i funamboli necessitano.

Mancano tre giorni di mercato, forse nulla. Ma se ci dovesse essere un solo spiraglio, Zajc è da imbavagliare, rapire, portare in Sardegna, dargli la squadra e dirgli "fanne ciò che vuoi".

Condividi su:

Seguici su Facebook