Andrea Tabanelli classe 1990 è arrivato a Cagliari solo di passaggio nella strada che porta alla nuova fiamma inglese del presidente Cellino. Girato al Leeds in prestito, complici intoppi burocratici ha sostato per due settimane per poi sbarcare nuovamente nell’isola.
Dopo la manciata di minuti disputata contro il Sassuolo, domenica contro il Chievo ha fatto il suo esordio dal primo minuto meritandosi la palma del migliore tra le fila dei rossoblù.

Buona tecnica, gran fisico e una gran voglia di lottare su ogni pallone, le caratteristiche che l’ex Cesena ha mostrato di possedere, dimostrando che la serie A è un palcoscenico adatto alla sue gesta. Se non fosse per un grande parata dell’ex Agazzi avremmo assisto ad un gran goal su punizione.

Tabanelli al termine della partita, visibilmente soddisfatto per l’esordio davanti al proprio pubblico, ha ribadito come si trovi molto bene in Sardegna ed abbia una grande voglia di rimanerci.

Cellino pare quindi aver effettuato l’ennesimo colpo di mercato; sarà necessario attendere però per capire se il centrocampista alto più di 1 metro e 90, vestirà ancora la maglia del Cagliari o sarà costretto ad emigrare oltremanica e fare le fortune dei tifosi del Leeds. In quest’ottica sono parecchi gli indiziati che potrebbero sbarcare nella Championship inglese, Avelar, Ibarbo e Adryan solo per citarne alcuni.

Il Cagliari nell’anno che verrà attuerà con tutta probabilità una politica di rifondazione, rinunciando a senatori e privandosi di qualche pezzo pregiato. Il centrocampista ravennate potrebbe essere un innesto immediato capace di conquistare senza problemi una maglia da titolare.

Sarebbe un gran peccato lasciarselo sfuggire.