“Quale sarà il terzino destro titolare del Cagliari?”. Per tutta l’estate i tifosi rossoblu si sono posti questa domanda, supponendo che Srna fosse un “ex calciatore”.
Ebbene, contro il Sassuolo il croato ha dimostrato anche ai più scettici di avere grinta e determinazione da vendere, oltre ad una qualità ed acume tattico che solo uno della sua esperienza e dimensione internazionale può avere. Nessun dubbio su chi sarà per questo campionato il “padrone della fascia destra”.
Faragò, che per mesi aveva onestamente ricoperto il ruolo di laterale della corsia destra sia nella difesa a 4 che nel centrocampo a 5, nell’ultimo match ha fatto ritorno a centrocampo.
L’ex Novara, entrato a gara in corso, si è ben disimpegnato sulla linea mediana, anche se occorrerà del tempo affinché si possa riabituare al vecchio caro ruolo che rivestiva prima dell’approdo in terra sarda. Schierato più avanzato, nelle prossime partite potrà dialogare con Srna, scambiandosi di posizione e proponendo invitanti cross che Pavoletti non vorrà farsi sfuggire.
E, sebbene nelle gerarchie di Maran nella nuova posizione di mezzala possa sembrare secondo ai 3 titolari, il buon Paolo vorrà vendere cara la pelle e, a suon di buone prestazioni, mettere in difficoltà il mister.