Si conclude la caccia al regista. Dopo mesi di ricerche, sondaggi, conferme e smentite, il Cagliari ha il suo nuovo playmaker. Si tratta di Filip Bradaric, ventiseienne croato ex Rijeka. Fisicamente strutturato (è alto 185 cm), Bradaric è anche un abile palleggiatore, essendo in grado di unire alla stazza tanta qualità.

Abile nel lancio lungo, ha un ottimo piede, che gli ha consentito di esser convocato dal ct Dalic nella spedizione vicecampione del mondo come alter ego di Luka Modric. Durante la rassegna iridata Filip ha giocato solo 25’ contro l’Islanda, subentrando proprio al 10 del Real, ma ha potuto mettere in saccoccia un’importantissima esperienza internazionale oltre che ad una medaglia d’argento. Era uno dei due convocati a giocare nel paese d’origine.

Si è formato nelle giovanili dell’Hajduk Spalato, per arrivare nel 2015 al Rijeka dopo un prestito di due anni al Primorac. Giocatore di grande personalità, vanta cinque presenze in nazionale maggiore e quasi duecento nel campionato croato, con quindici gol. In Sardegna troverà i connazionali Srna e Pajac.

Il centrocampista arriva a titolo definitivo per circa sei milioni e si legherà ai colori rossoblù sino al 2023.