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Cagliari, rush finale camaleontico?

I sardi affronteranno squadre più attrezzate in queste ultime 2 giornate. La forza del gruppo e cambiare sorprendendo gli avversari possono essere carte vincenti

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Il campionato oramai è agli sgoccioli. Centottanta minuti di passione ma anche di paure e timori. La lotta per la zona salvezza è equilibrata e s’infiamma sempre di più. Tra le compagini che rischiano, c’è sicuramente il Cagliari di Diego Lopez.

La formazione isolana è perfettamente consapevole che l’impresa di fare punti con Fiorentina e Atalanta (entrambe pienamente in lotta per un posto nella prossima Europa League) è molto complicata ma mollare in questo momento sarebbe come annunciare in anticipo una resa nel bel mezzo di una battaglia.

I sardi saranno certamente chiamati ad effettuare una metamorfosi camaleontica non solo del carattere e dell’atteggiamento (così come si è visto nella partita con la Roma) ma anche cercando di mantenere una determinata ossatura pur cambiando in corso d’opera l’assetto tattico.

In questa sua seconda avventura sulla panchina del Cagliari, Lopez ha alternato il 3-5-2 (modulo più utilizzato) al 4-4-2 e al 4-3-2-1.

Non si tratta di una semplice questione di numeri, ma di adattamento a seconda del diretto avversario da parte dei singoli e della perfetta distribuzione di forza e gestione durante il corso delle partite. Non solo.

In questo tipo di circostanza, a fare la differenza sarà la collettività del gruppo nel centrare la vittoria della battaglia più importante, ovvero mantenere la categoria per evitare di incappare in un altro disastroso finale.

Se dunque il tecnico uruguaiano riuscirà a trovare la giusta amalgama tra schema di gioco e una nuova mentalità per i suoi ragazzi, allora centrare l’obiettivo (seppur con un orecchio a quello che succede sugli altri campi) può diventare possibile.

Il tempo non può aspettare e stringe sempre di più: la sabbia sulla clessidra diventa oramai poca, Lopez questo lo sa e ora toccherà a lui e al suo staff affrontare con grande spirito e grinta la battaglia salvezza e portarla a termine.

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