Ivo Pulga è stato richiamato in fretta e furia da Massimo Cellino per sostituire Diego Lopez, riuscendo nell’impresa immediata di salvare capra e cavoli. Dopo due trasferte e 4 punti in più in classifica il Cagliari è praticamente salvo ed in procinto di attendere un'estate che si annuncia gravida di ribaltoni e grandi novità.
Nessuno però si aspetta che l’anno prossimo nella panchina del Cagliari non sieda più il modenese che ha saputo conquistare il cuore di tutti i tifosi rossoblù. Pulga ha dimostrato delle doti, ma soprattutto raccolto risultati che dovrebbero garantirgli la permanenza ampiamente meritata al timone della squadra isolana anche per la prossima stagione, cambio di società permettendo.
Il feeling con il gruppo e il cambio di mentalità trasmesso alla squadra fanno si che debba essere lui l’uomo capace di guidare Conti e compagni; inoltre i nomi che circolano come suoi sostituti oltre che improbabili certo non infiammano la piazza. Non è tempo di nuove scommesse, ma c’è bisogno di garanzie e in questo senso Pulga è l’uomo giusto nel posto giusto.
Nella conferenza stampa che ha preceduto il match con il Sassuolo il tecnico del Cagliari era ben conscio della situazione attuale in seno alla società di viale La Playa affermando che tutto cambia, allenatori, giocatori e persino i presidenti, ma il Cagliari, i suoi tifosi e la città restano, quasi a preannunciare non tanto il fatto che a fine stagione avrebbe anche potuto lasciare nuovamente l’isola, ma l’imminente passaggio di mano societario.
L’attesa della fine del campionato e le conseguenti probabili novità stanno rendendo questi mesi febbrili ed elettrici; i tifosi infatti sono impazienti di vedere quale direzione prenderà il nuovo Cagliari, ben sapendo che un valido allenatore c’è già e avrebbe davvero poco senso cambiarlo.

