Il vero significato del calcio, al di là di numeri e statistiche, è sempre stato quello di saper trasmettere tante (e indelebili) emozioni agli occhi di tifosi e appassionati.
In tal senso, nella scorsa annata, Cagliari-Sampdoria ha regalato una pagina bellissima di sport con il ritorno con gol (anche grazie alla complicità di Viviano) di Federico Melchiorri dopo tanto tempo fuori dal campo per infortunio.
Una rete che non solo regalò il successo ai sardi ma che fece altresì esultare tutti i tifosi di fede cagliaritana e anche lo stesso ex attaccante del Pescara, che vedeva in quella meravigliosa situazione la fine di un incubo.
Ora, l’attuale numero 36 rossoblù, dopo l’ennesimo grave infortunio, sta cercando di rimettersi al passo dei suoi compagni (dopo il ritorno in campo dal 1’ nella disfatta di Coppa col Pordenone).
A poco più di un anno di distanza, le due compagini si riaffronteranno in campionato e viene da chiedersi chi potrebbe essere – dopo Melchiorri – il protagonista assoluto nelle fila rossoblù.
Potrebbe essere Marco Sau, il quale punta a lasciarsi alle spalle i problemi fisici per tornare a fare quello che una punta sa fare meglio, ovvero segnare.
Buone chance le avrebbe anche Diego Farias, croce e delizia della formazione allenata da Diego Lopez, chiamato a dare un segnale forte per scalare le gerarchie nel reparto offensivo rossoblù.
Particolare attenzione anche ai soliti noti che stanno facendo grandi cose in casa Cagliari come Paolo Faragò, Nicolò Barella o Joao Pedro.
E se ci fosse la rivincita dell’ex? Indubbiamente è un’ipotesi che sarebbe da non scartare e che vedrebbe Daniele Dessena o anche Luca Cigarini (entrambi hanno vestito la maglia blucerchiata nella loro carriera) vestire i panni del giustiziere. Cagliari-Samp è sinonimo di emozioni: la parola al campo.