Da un oggetto misterioso a giocatore fondamentale per la causa rossoblù. Si può sintetizzare in questo modo il percorso da tre anni a questa parte di Joao Pedro con la maglia del Cagliari. Per il brasiliano un’evoluzione che forse (fino a qualche tempo fa) in pochi si sarebbero aspettati.
Tuttavia, a lungo andare, il centrocampista è finalmente riuscito a mettere in mostra il suo potenziale. In particolare, un saggio delle sue caratteristiche tecniche si sono viste sia in cadetteria sia nel ritorno in A della scorsa stagione.
Quest’anno, però, la musica è cambiata ancora e in meglio, perché il numero 10 rossoblù in questo inizio di stagione ha ampliato il suo bagaglio tecnico diventando decisivo anche con gol pesanti.
Quello contro la Spal, ad esempio, fa capire ancora meglio il cambiamento del brasiliano nel corso del tempo: nell’azione del raddoppio al Paolo Mazza non c’è solo la tecnica e il dribbling, ma anche una precisione chirurgica e un fiuto del gol notevole.
Probabilmente Joao Pedro sta vivendo in questo periodo il momento di massimo splendore in rossoblù e mister Rastelli, che ha molta fiducia in lui, non può rinunciare a lui nel suo 4-3-1-2. E se le premesse sono queste, i tifosi e la dirigenza isolana non possono che essere contenti.
