Marco Capuano è un elemento prezioso nella rosa a disposizione di Rastelli. Un roccioso difensore centrale che in base alle esigenze del proprio allenatore può rivestire con credibilità i panni del terzino sinistro.

Qualità indubbie e difficilmente riscontrabili in altri interpreti, che tuttavia faticano ad emergere con continuità. Alla soglia delle ventisei primavere ed al terzo anno in maglia rossoblù, infatti Capuano ha faticato parecchio nel trovare con costanza la via del campo, collezionando la miseria di 12 apparizioni nel corso della stagione appena terminata.

Assolutamente poche e non sufficienti ad alimentare un percorso che preannunciava un ruolo differente e ben più importante per le economie rossoblù. Tante son state le difficoltà del reparto arretrato in questo campionato, ma ad eccezione di Pisacane, nessun interprete è riuscito nel proporre valide soluzioni, all’insegna di solide prestazioni utili alla risoluzione definitiva di alcune evidenti carenze.

La sessione di mercato estiva oramai alle porte, contribuirà a plasmare la fisionomia del Cagliari che verrà. Capuano dal canto suo vede la propria situazione in bilico tra la possibilità di continuare a far parte di un progetto che si preannuncia ambizioso e dall’altra l’ipotesi di riprendere la propria crescita in un’altra piazza, capace di garantire una continuità d’impiego.

Voto alla stagione: 5