Il Cagliari si appresta ad affrontare il proprio finale di stagione all’insegna di una grande tranquillità derivante dal raggiungimento dell’obiettivo fissato ad inizio stagione.
Oltre una decina di partite pressoché inutili ai fini della classifica, separano la squadra allenata da Rastelli da un’estate che potrà dare risposte maggiormente attendibili su quale debba essere la dimensione del Cagliari del futuro.
Il futuro tuttavia non verrà costruito solo nella prossima sessione di mercato, ma anche e soprattutto durante questo scorcio di stagione, dove diversi interpreti dovranno guadagnare maggiore credibilità ed avanzare la propria candidatura ad un ruolo definito.
Tra loro spicca la situazione di tre difensori che a causa di motivi differenti non hanno ancora dissipato tutti i dubbi circa il loro valore. Salamon, Ceppitelli e Capuano infatti, si sono alternati sinora al fianco di Bruno Alves, senza dimostrare di poter vestire una maglia da titolare con continuità .
Il difensore polacco è reduce da una stagione in B da assoluto protagonista, ma l’arrivo di Alves e il suo bagaglio di caratteristiche tecniche simili alle sue, ne hanno limitato l’impiego.Nonostante ciò Salamon non ha mai perso la propria fiducia nei propri mezzi, mostrandosi sorridente attraverso i social e sempre pronto ad esultare dopo un goal dei compagni, conscio di poter dare ancora tanto alla causa rossoblù.
Ceppitelli forte di un contratto che scade nel 2020, è stato il centrale che dopo l’esperto portoghese ha visto un maggiore impiego. Buone prove hanno fatto il paio con altre caratterizzate da indecisioni e la sensazione che con tali doti possa fare decisamente meglio.
Capuano invece risulta il meno appariscente del terzetto, ma fa della concretezza e della duttilità delle armi a cui risulta difficile rinunciare.
Una corsa a tre interessante che mette in competizione interpreti che possono portare in dote caratteristiche preziose e differenti. Salamon, Ceppitelli e Capuano infatti hanno tutto per potersi innalzare e battere la concorrenza dei compagni di reparto, consapevoli che questo finale di stagione può essere l’occasione giusta al fine di innalzarsi ad un livello superiore.