Il Pescara esce sconfitto dal Cagliari. In sala stampa si presenta il tecnico degli abruzzesi Oddo. Ecco le sue parole:
"Abbiamo fatto un grandissimo primo tempo, un secondo equilibrato. Il Cagliari ha fatto un tiro, un gol, e poi un autogol. Una sconfitta ampiamente immeritata.
Posso rimproverare poco ai miei. Oggi sicuramente abbiamo commesso più errori davanti: il primo tempo sarebbe potuto finire anche con un risultato più rotondo. Avendo una squadra come i sardi davanti, che ha individualità importanti, può metterti in difficoltà .
Il Cagliari ha un piede e mezzo in Serie A, perché ha 13 in punti in più dalla terza e perché ha un organico importante. Sono obiettivo, ma da questa partita esco rafforzato, perché oggi ho capito la forza della mia squadra.
Dalla panchina non ho mai avuto l’impressione di prendere gol, fino al pareggio del Cagliari, a parte la traversa casuale di Melchiorri. Non c’è stato un netto predominio dei rossoblù nel secondo tempo. Onore e merito al Cagliari che ha saputo sfruttare le occasioni.
Possibile rigore su Lapadula? Era netto, l’ho anche rivisto. Ma non voglio giudicare l’operato degli arbitri.
Il primo gol? Uno schema preparato e riuscito".

