ASSEMINELLO – Dalla nostra inviata Alexandra Atzori
Prima della conferenza di mister Zeman questa mattina ad Asseminello, spazio alla voce della società circa i fatti avvenuti ieri presso il centro sportivo. La contestazione subita dalla squadra e dallo staff tecnico e societario è stata così raccontata e analizzata dal vicepresidente del Cagliari Stefano Filucchi. Ecco le sue parole:
“Un gruppo di tifosi, alle 19, si è presentato fuori dai cancelli e i giocatori, appena l'hanno saputo, hanno voluto incontrarli. Questa è la filosofia anche della società, perche noi non neghiamo mai il confronto a chi ce lo chiede. Il confronto è durato poco. L'unico dirigente presente era il DS, che ha partecipato a distanza. Sono stati contestati alcuni giocatori per scarso impegno e hanno chiesto impegno e dignità.
I giocatori hanno rassicurato i tifosi, dicendo che vogliono mantenere la serie A. La società continua con i progetti, dallo stadio nuovo alle iniziative per i giovani e il tifo positivo.
La nostra società non prende multe per intolleranza o offese, siamo l'unico stadio che non ha barriere sul campo. Come ci ha detto il mister, i nostri giovani sono rimasti un po' turbati. Non è successo niente di grave e la nostra squadra si è comportata bene, confrontandosi. Non c'è stata nessuna irruzione. Il confronto è stato acceso. Questo è quanto mi ha riferito il capitano.
Siamo amareggiati perche abbiamo sempre incontrato chiunque ce l'abbia chiesto, anche i gruppi della curva. Ovviamente è un fatto non usuale per una squadra in ritiro. Se non ci fosse stato questo confronto, ovviamente, sarebbe stato meglio.
La società vuole creare una squadra forte, da qui a qualche anno, vogliamo introdurre nuovi giovani e portare i tifosi allo stadio. Noi l'anno prossimo saremo in serie A. In caso contrario creeremo una squadra forte per risalire subito”.