Dolianova. La Primavera del Cagliari non raccoglie ciò che semina, riuscendo comunque a portare a casa i tre punti. La sfida contro il Brescia, che si è disputata questo pomeriggio allo stadio “Sant'Elena” di Dolianova, ha visto i rossoblu imporsi con il risultato di 1-0, conquistando la quinta vittoria in altrettante partite e confermando il primato in classifica con tre lunghezze di vantaggio sull'Hellas Verona, che ha espugnato il campo dell'Atalanta.
Formazioni. Lo schieramento, come ormai ci ha abituato Max Canzi, è il 4-3-1-2: Montaperto tra i pali, esterni bassi Pinna e Cotali, mentre in mezzo ci sono Arca e Bernardi, al suo ritorno da titolare dopo aver lasciato il posto per due gare a Ceppitelli. Il fulcro del gioco passa dai piedi di Colombatto, affiancato da Scanu e Auriemma. A supporto di Arras e Serra c'è Murgia, che spazia sulla trequarti. L'unico indisponibile è Loi, out per la frattura del perone della gamba sinistra. Davide Possanzini, sbarcato in Sardegna con soli 17 giocatori, è costretto a fare a meno di Brambilla, Gagno e Strada, tutti e tre fermi ai box per infortunio, e di Said, convocato in prima squadra. Quindi, manda in campo Mandelli, Filippi, Baraye, Bondioli, Mangraviti, Scopellitti, Cariello, Cistana, Milanesi, Bertoli e Camilli.
Primo tempo. Il Brescia prova a proporsi subito in avanti, conquistando un calcio di punizione per l'irregolarità di Scanu. Dal limite dell'area di rigore ci prova Cistana, Montaperto fa sua la sfera senza problemi. All'8', sul passaggio sfornato da Murgia, Arras si presenta di fronte a Mandelli che riesce a deviare, anche con l'aiuto del palo, in calcio d'angolo. Questa volta, Arras ricambia il favore a Murgia servendolo sulla corsa, ma ancora Mandelli respinge. Al 21', opportunità per le Rondinelle che sfiorano il vantaggio: Cotali sbaglia il disimpegno, Cariello cerca e trova a rimorchio Milanesi, che dall'interno dei sedici metri non inquadra lo specchio della porta. Scanu, dalla destra, con un tiro-cross velleitario, non impensierisce Mandelli, che si allunga e blocca. Il pallino del gioco è nelle mani dell'undici di Canzi, che però non riesce a sbloccare il match. Tra il 31' e il 34', entrambi con una conclusione dalla lunga distanza, ci provano Camilli e Serra. Murgia si dimostra un cliente scomodo per Baraye, che è costretto a stenderlo al limite. Colombatto, Murgia e Serra sul pallone: va alla battuta il sudamericano, che calcia al di sopra della traversa. Prima della sirena, sul cross proveniente dal settore destro di Pinna, Murgia ci prova in rovesciata, intercetta Mandelli.
Secondo tempo. Come in avvio di prima frazione, è la squadra di Possanzini a riversarsi in avanti: al 2', Cariello va sul fondo e mette la palla al centro, che attraversa tutta l'area. Tre giri di lancetta più tardi, Bartoli non centra il bersaglio grosso. Sul ribaltamento di fronte, Serra mette i brividi a Mandelli, che si salva in corner. Il proseguo dell'azione porta alla botta da fuori di Scanu, che costringe al miracolo l'estremo difensore del Brescia. Al 9', Cotali parte in progressione e serve in mezzo la sfera sul quale si avventa Serra, che fulmina Mandelli e porta sull'1-0 i suoi. L'esultanza è tutto un programma: lo stesso Serra, con al seguito alcuni compagni di squadra, esibisce una maglietta con la scritta “Forza Mirko”, mandando un messaggio di pronta guarigione al centrocampista rossoblu. La reazione della formazione ospite è immediata, e porta la firma di Baraye, che si vede deviare il tiro da un difensore. Il Cagliari prova a gestire il risultato, ma i lombardi premono sull'acceleratore e, con il coltello tra i denti, si propongono in modo insistito nella metà campo avversaria. Prima Baraye e poi Forlani, rispettivamente al 28' e al 30', non trovano la via della rete. Però, nel momento migliore dei biancazzurri, Serra colpisce un doppio palo clamoroso, con il pallone che galleggia sulla linea di porta. Al 43', duettano Cotali e Arras, con quest'ultimo che pennella sul secondo palo per Puledda che, dimenticato completamente dalla retroguardia bresciana e a porta sguarnita, si divora il raddoppio. Il terzo palo del Cagliari, colpito sugli sviluppi di una punizione, è di Murgia. Allo scoccare del terzo e ultimo minuto di recupero, esplode la gioia dei giocatori in campo e del pubblico sugli spalti, accorso in massa al “Sant'Elena”.
Nel prossimo turno, in programma sabato 24 ottobre, Arca e compagni faranno visita al Bologna, sconfitto nella giornata odierna dal Vicenza.
IL TABELLINO
CAGLIARI: Montaperto; Pinna, Bernardi, Arca, Cotali; Scanu (41'st Puledda), Colombatto, Auriemma; Murgia; Arras (45'st Pennington), Serra (36'st Piras). In panchina: Galizia, Granara, Taccori, Seu, Manca, Alberti. Allenatore: Max Canzi.
BRESCIA: Mandelli; Filippi, Baraye, Bondioli (15'st Marconi), Mangraviti, Scopellitti, Cariello, Cistana, Milanesi, Bertoli (21'st Forlani), Camilli (35'st Minessi). In panchina: Lancini, Provenzano, Paderno. Allenatore: Davide Possanzini.
Arbitro: Morreale della sezione di Roma 1.
Assistenti: Pellegrini della sezione di Roma 2 e Dessena della sezione di Ozieri.
Reti: 9'st Serra.
Note: Spettatori: 400 circa. Recupero: 0' e 3'.

