Il nuovo campo del centro sportivo di Asseminello, oggetto di restyling con il manto in sintetico di ultima generazione e inaugurato domenica scorsa, non verrà utilizzato per le gare della Primavera rossoblù. Ve ne parlammo già a inizio luglio, quando fu illustrata in conferenza stampa la possibilità che i ragazzi allenati da Max Canzi andassero a giocare negli stadi della provincia.
Ora, la conferma è arrivata da Signorelli, consigliere d’amministrazione del Cagliari il quale si occupa in modo particolare delle infrastrutture. La Primavera non giocherà nel campo in sintetico, ma disputerà le gare casalinghe del campionato non soltanto in provincia, bensì in giro per l’intera Sardegna. Da nord a sud, dunque: un modo per avvicinare i giovani calciatori alla gente, nella speranza che gli impianti possano essere sempre pieni.
L’esperimento (forzato a causa dei problemi di drenaggio del vecchio terreno) della migrazione a Monastir la scorsa stagione aveva dato i suoi frutti: stadio colmo di tifosi e grande entusiasmo.
I ragazzi di Max Canzi, che con un Davide Arras pronto a stupire affronteranno la Roma Primavera stasera in quel di Aritzo, vogliono contribuire ad accendere la passione di un’intera isola.