Il primo giocatore del Cagliari a parlare in sala stampa, dal ritiro valdostano, è Sebastiano Luperto, una delle facce nuove della neonata squadra di Davide Nicola, che lo ha voluto portare con sè nella sua avventura isolana.

Ecco le parole  del difensore:

“Senza lavoro non si arriva da nessuna parte. Stiamo lavorando con grande intensità, come vogliono il mister e il suo staff, per arrivare pronti alla Coppa Italia e al campionato. Il mister è stato importante per il mio arrivo a Cagliari, così come il Presidente e Direttore sportivo, che hanno spinto tanto per avermi. 

Non ho mai avuto dubbi su Cagliari e la Sardegna, so che qui ci sono le condizioni ideali per fare calcio, tanti ex compagni che ci sono stati qui me ne hanno parlato benissimo, quindi arrivo qui con grande entusiasmo. Ho dovuto parlarne con la famiglia e pianificare questa nuova esperienza con loro ma, non appena si è presentata l’ipotesi Cagliari, sono stato felice.  La cura del dettaglio è fondamentale, cerco di stare attento all’alimentazione, al recupero, al lavoro quotidiano: se in carriera sono spesso riuscito a giocare molte gare ufficiali è stato grazie alla mia dedizione e alla fiducia che hanno riposto in me i tecnici, Nicola è sicuramente uno di questi.

In carriera ho avuto tanti esempi tecnici e umani da seguire. L'esperienza di Napoli, mi ha permesso di incontrare calciatori di livello assoluto: penso a Koulibaly e Albiol in primis,  li considero due maestri e da loro ho imparato molto.

Qui ci sono tanti giovani interessanti, si vedono da subito le loro qualità e speriamo ci diano una mano in questo percorso che abbiamo appena iniziato. Sono certo che le qualità che mostrano in allenamento si vedranno anche una volta che ci saranno in palio punti pesanti. Ho trovato un bellissimo gruppo, molto coeso, non vedo l’ora di dimostrarlo in campo insieme ai compagni”.