Il calciomercato non è fatto solo di trattative o nomi (tra noti e meno noti), ma anche di cifre, investimenti e strategie societarie. Proprio a tal proposito l’edizione sarda del Corriere Dello Sport ha voluto mettere in risalto, tramite un approfondito e dettagliato focus, la spesa complessiva del Cagliari nelle ultime due sessioni.
Più precisamente, tra la sessione invernale appena conclusa e quella estiva del 2018, la società isolana ha messo sul piatto qualcosa come 34,5 milioni di euro.
All’interno di questa cifra monstre – si legge – sono compresi anche i 10 milioni per l’acquisto del cartellino di Leonardo Pavoletti (che l’anno scorso aveva giocato in prestito dal Napoli) e i 4 milioni per l’arrivo nella prossima stagione del giovane difensore polacco Walukiewicz, che rimarrà in prestito a giugno al Pogon Szczecin, sua squadra di appartenenza.
Nel calciomercato estivo del 2018… Nell’ultima sessione estiva di calciomercato, il Cagliari ha sborsato circa 23 milioni di euro, divisi tra i 10 milioni di Pavoletti, i 6,5 per Castro, 5 per Bradaric (che a gennaio tecnicamente – prosegue l’articolo – era ancora in prestito dal Rijeka), 1,3 per Klavan e 1 per il prestito di Cerri (a cui verranno aggiunti altri 9 per il riscatto, confermato recentemente dal presidente Giulini).
E a gennaio? Considerando invece solo l’ultima tornata di trattative invernali, sono stati messi sul piatto dal Cagliari circa 10,7 milioni di euro, suddivisi tra i 4,2 milioni per Despodov, i 4 per Walukiewicz, i 2,5 al Chievo (2,2 per Birsa e 0,3 per il prestito di Cacciatore). I prestiti di Pellegrini, Thereau e Oliva sono gratuiti (l’uruguaiano verrà riscattato per 5 milioni a luglio), idem per quanto concerne Deiola, tornato dall’esperienza al Parma.
Capitolo cessioni: Le cessioni hanno fruttato complessivamente una cifra che si aggira intorno ai 7,7 milioni di euro, di cui 4,3 nel mercato estivo (2 per Salamon alla Spal, 1 per Krajnc al Frosinone, 800 mila per Melchiorri al Perugia e 500 mila per Capuano al Frosinone). A questi, si aggiungono anche i prestiti gratuiti di Colombatto all’Hellas Verona, Miangue allo Standard Liegi, Giannetti al Livorno e Han al Perugia. A gennaio, invece, l’incasso dalle cessioni è stato di 2,5 milioni per il prestito di Farias all’Empoli, 500.000 per Dessena al Brescia e 400.000 per Sau alla Sampdoria. Andreolli è stato ceduto al Chievo a titolo gratuito al Chievo, idem (ma in prestito) Pajac all’Empoli. Sommando le cifre, nelle casse del club sono entrati 3,4 milioni. Complessivamente, il saldo negativo (a cui vanno aggiunti gli ingaggi) è di 26,8 milioni.
Gli Sponsor: L’ultimo bilancio, dal 30 giugno 2010 e per il quarto anno di fila, ha registrato un risultato positivo, chiuso con un utile di 2.182.739 euro. Il fatturato è stato di 74.148.455 euro, in rialzo del 10% rispetto alla scorsa stagione.