Il campionato di Serie A 2017-2018 è quanto mai equilibrato, specie nella zona salvezza. Tante squadre sono racchiuse in una manciata di punti: mancano ancora diverse giornate alla conclusione e i colpi di scena non sono certamente da escludere.
Tuttavia il Cagliari, guidato da Diego Lopez (che ha preso il posto di Massimo Rastelli), può contare su un vantaggio non da poco. Da quando, infatti, il tecnico uruguaiano è tornato sulla panchina degli isolani, è divenuto il professore degli scontri diretti, vincendo alcune partite contro alcune delle concorrenti che, come i rossoblù, puntano ad una salvezza tranquilla e senza patemi.
Il primo successo risale allo scorso 25 ottobre, quando i sardi vinsero al fotofinish (non senza brividi) per 2-1 contro il Benevento (Faragò e Pavoletti resero vano il pareggio dagli undici metri di Iemmello).
Tante emozioni anche il 5 novembre nella sfida contro l’Hellas Verona, dove i ragazzi di Lopez ebbero la meglio (sempre per 2-1) grazie ad una rimonta di carattere dovuta ai gol di Ceppitelli e Faragò, che replicarono all’iniziale vantaggio di Zuculini.
A fine gennaio, il pareggio per 1-1 di grinta e di squadra in un campo ostico come l’Ezio Scida di Crotone, grazie alla perla di Luca Cigarini direttamente da calcio di punizione (sebbene il Cagliari fosse rimasto in 10 per l’espulsione di Pisacane e sotto anche di un gol per calcio di rigore trasformato da Trotta).
È cronaca recente la netta vittoria sulla Spal per 2-0 di domenica scorsa. La strada per la conquista della salvezza è ancora lunga, ma intanto Lopez si specializza negli scontri diretti che contano…