Che il Cagliari usi poco gli esterni in partita è cosa oramai risaputa. Il tecnico Rastelli ha impostato la stagione che sta volgendo al termine sui lanci lunghi provenienti dagli educati piedi di Bruno Alves e sulle verticalizzazioni dei centrocampisti, da Di Gennaro prima a Tachtsidis e Ionita poi. Ma pochi cross.
I rossoblù sono ultimi nella speciale classifica dei “traversoni” utili: appena 141, meno addirittura del Pescara e dell’Empoli, entrambi a quota 151. Primo invece l’Inter con 389, seguito dalla Juventus a 293.
È tuttavia interessante fare il rapporto tra cross utili e numero di reti segnate in campionato: i sardi ne hanno siglate 48, decisamente di più rispetto a Pescara ed Empoli (che hanno crossato maggiormente), fermi rispettivamente a 32 e appena 26.
Ma cosa succederebbe se il Cagliari riuscisse ad andare sul fondo con maggiore continuità e servire palloni invitanti per le punte? Probabilmente arriverebbero più gioie per i tifosi rossoblù. Su questo ed altri punti potrebbe essere costruita la prossima stagione degli isolani in massima serie.
