Si sarebbe dovuto trovare all'aeroporto di Bruxelles proprio in quei momenti, che si sono rivelati drammatici. Ma il suo sponsor gli ha chiesto all'ultimo minuto di anticipare la partenza, per partecipare a un evento, e lui ha accettato. L'ex centrocampista del Cagliari Radja Nainggolan ha scampato per un soffio l'attentato in Belgio.
Il calciatore avrebbe dovuto decollare ieri da Roma alla volta di Bruxelles, dove avrebbe dovuto unirsi alla nazionale belga, con il primo volo del mattino. Ma, per sua fortuna, è partito prima del previsto.
Il ragazzo racconta alla Gazzetta dello Sport: "Se non avessi avuto un impegno con il mio sponsor, avrei potuto trovarmi all'aeroporto di Zaventem anch'io. Sì, perché proprio a causa dell'evento a cui dovevo partecipare sono arrivato un giorno prima in Belgio, ma ad Anversa. Altrimenti, avrei preso un volo di mattina da Roma e sarei atterrato direttamente a Bruxelles. Il ritiro era fissato alle 12, proprio nell'albergo di fronte allo scalo".

