Questa sera al Bruno Nespoli di Olbia andrà in scena il secondo severo test per i rossoblù, impegnati contro i francesi del Gazelec Ajaccio, neopromossi in Ligue 1. Fischio d’inizio alle ore 20.45.

Qui Cagliari

Tra i portieri saranno indisponibili Storari e il giovane Montaperto, da poco arrivato in Sardegna. Con Ceppitelli ancora a parte, nemmeno l’ultimo acquisto Munari sarà della partita.
Come contro il Real Zaragoza, difenderà la porta rossoblù con tutta probabilità ancora Cragno, sempre sul piede di partenza (destinazione Virtus Lanciano). Il resto della squadra, salvo i punti fermi di mister Rastelli, sarà differente rispetto a quella scesa in campo martedì al Sant’Elia. Il tecnico vorrà infatti garantire adeguato minutaggio a chi ha giocato meno (Pisacane, Del Fabro, Fossati, Farias, Giannetti etc.).
Non è dato sapere se il Cagliari indosserà la divisa arancione, per continuare a promuovere le nuove casacche.
Si attende una buona cornice di pubblico.

Qui Ajaccio

Il Gazelec Ajaccio, società francese con sede nella città corsa di Ajaccio, fu fondato nel 1910. Dai colori sociali rosso e blu, proprio come il Cagliari, gioca le partite casalinghe allo Stade Ange Casanova.
Fino a pochi anni fa tra i dilettanti, la squadra è stata capace di un piccolo miracolo sportivo. Dopo aver vinto il Championnat National 2011/2012, venendo promossa in Ligue 2, al secondo anno in seconda divisione, sotto la guida di Thierry Laurey, è riuscita incredibilmente a salire per la prima volta nella sua storia in Ligue 1, classificandosi seconda dietro l’Estac Troyes.
Come il Carpi e il Frosinone in Italia, come il Bournemouth in Inghilterra, come l’Ingolstadt in Germania, anche il Gazelec Ajaccio si affaccia dunque nell’Olimpo del calcio nazionale.

Curiosità

Sembra paradossale, ma gli avversari corsi per giungere a Olbia impiegheranno pochissimo tempo in più dei padroni di casa!