Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Cagliari, ecco il testo integrale della lettera inviata alla Procura Federale FIGC

Dura presa di posizione da parte del club rossoblù

Redazione
Condividi su:

Il caos per il calcioscommesse rischia di investire anche il prossimo campionato di Serie A.

Infatti il Cagliari, retrocesso in B nella stagione conclusa a maggio, ha mandato una lettera alla Procura Federale della FIGC per chiedere di bloccare la classifica finale del massimo campionato italiano e fermare la composizione dei calendari sino al termine dei processi che saranno instaurati dinanzi alle autorità competenti.

Alcuni tesserati di club di A sono coinvolti, uno su tutti Stefano Colantuono, ex Atalanta e adesso sulla panchina dell’Udinese.

Il riferimento è soprattutto quindi verso la società orobica che, dovesse essere penalizzata per responsabilità oggettiva, potrebbe finire dietro il Cagliari e retrocedere in B al posto dei sardi.

Ecco il testo della lettera:

"Alla luce della notifica del 415 bis nei confronti di alcuni tesserati della serie A per alterazione di partite il cui esito sarebbe stato manipolato, è necessario che la Federcalcio prenda immediati provvedimenti. Esistono infatti fondate e rilevanti ragioni per revocare o mettere in dubbio la regolarità del campionato a cui la scrivente ha preso parte.

In particolare il coinvolgimento accertato dall’ordine requirente di alcuni tesserati di squadra della massima serie configurerebbe, ove le accuse fossero confermate, l’ipotesi di responsabilità oggettiva per illecito a carico del club. Tale ipotesi prevede la penalizzazione di punti in classifica del campionato 2014-2015.

Siffatto provvedimento produrrebbe la riscrittura della classifica finale. Per questo la Cagliari Calcio ritiene l’esito dello scorso campionato sub judice, sino al pronunciamento degli instaurando giudizi avanti gli organi giudiziali sportivi.

Si chiede pertanto di adottare ogni iniziativa opportuna anche e in via preventiva o di autotutela per preservare la regolarità del campionato nonché garantire il principio di afflittivita nella corrente stagione.

Prima fra tutte il congelamento della graduatoria finale, da ritenersi non definitiva. Senza dimenticare i danni commerciali, tecnici, sportivi e di immagine patiti dalla scrivente".

Condividi su:

Seguici su Facebook