Nel post gara di Bergamo, la voglia di parlare dei rossoblù è davvero poca. Ma il capitano non si tira indietro e offre la sua analisi ad una partita giocata bene dai rossoblù ma sfortunata:

“E’ difficile commentare questa partita, credo che se c’era una squadra che doveva vincere, questa era il Cagliari. Abbiamo costruito un paio di occasioni, colpito tre pali: i nostri avversari hanno fatto un gol su una mezza occasione. Questa è la legge del calcio: se non la butti dentro poi non vinci. E’ un momento strano, non abbiamo raccolto nemmeno un punto in due partite, eppure abbiamo fatto due ottime prestazioni. Anche oggi la squadra ha dato il massimo”.

Domenica arriva il Milan, il Cagliari è decisamente spuntato viste le contemporanee assenze di Pinilla, Ibarbo e Nenè:

“Sono giocatori importanti. Il fallo di Ibarbo in occasione dell’espulsione non mi sembrava così grave, vista dal campo: poco prima una gomitata di Migliaccio mi era parsa più grave. L’esordio di Solinas? E’ un giovane interessante, ma non è il momento di pensare ai singoli. Dobbiamo pensare alla squadra, continuando a lavorare in settimane e dare tutti qualcosa in più”.