Stadio Sant'Elia - Dalla nostra inviata Alexandra Atzori
Il tecnico rossoblù Gianfranco Zola ha parlato in conferenza stampa al termine della gara vinta contro il Cesena. Queste le sue parole:
"Vittoria importante per il morale della squadra e per tutto l'ambiente. Non dimentichiamoci che questa squadra arrivava da diversi risultati negativi, su tutti il 5-0 di Palermo, e non aveva mai vinto in casa. Sono condizioni che non agevolano la tranquillità del giocatore, specie quando si arriva davanti alla porta e si perde la lucidità per fare gol. Negli ultimi 20 minuti abbiamo abbassato tanto il baricentro, portando gli avversari in area di rigore Abbiamo fatto bene per un tempo, poi ci siamo un pò persi. In futuro miglioreremo. Ho dovuto fare un pò di pre-tattica. Ho lavorato sul profilo psicologico, so di avere dei valori importanti nella squadra e di doverli tirare fuori, non solo dal punto di vista tecnico ma anche della tranquillità interiore. E sono cose che acquisisci piano piano, col supporto anche della fortuna. Oggi Longo si è battuto da solo come un leone, ha difeso, ha fatto una partita incredibile anche se non ha trovato il gol. Sono partite che lo aiutano a maturare. I centrali sono stati bravi soprattutto nel primo tempo, perchè ci consentivano di guadagnare campo e creare situazioni interessanti. Situazione sanitaria? Sono un pò preoccupato per Balzano, ho paura che potrebbe essere qualcosa di serio. Abbiamo avuto anche diversi giocatori con i crampi, causati soprattutto dalla tensione. Io ho cambiato poi un pò il lavoro di questa squadra, la metodologia è diversa rispetto al mio predecessore, e serve un periodo di adattamento. Avevamo assenze importanti, su tutti Ibarbo, Sau, Conti, Farias. Va dato atto alla squadra che ha fatto il suo dovere, io non voglio prendermi meriti perchè il mio lavoro verrà fuori col tempo. Abbiamo vinto per la bravura dei nostri giocatori. Negli ultimi secondi non ho voluto fare entrare Capello per Longo per non recuperare altri 30 secondi; poi dovevo valutare anche Avelar che aveva crampi, sarebbe potuto entrare Ceppitelli. Donsah ha fatto una partita straordinaria, così come Joao Pedro. Quando arriverà un pò di tranquillità e sicurezza potremo avere grossi miglioramenti. Non mi è piaciuto oggi il poco lucido controllo della palla sul 2-0. C'è ancora tanto da fare, quello che avete visto oggi è solo l'inizio: c'è un mondo da scoprire in questa squadra".