Ci troviamo in un momento amarcord: quello del ricordo dei decenni che furono, quelli che alcuni chiamano “La storia del Grande Calcio”. Insomma, gli anni in cui i calciatori e le squadre di serie A erano ammirate da tutti, anche oltreconfine , portando la Serie A italiana a essere considerata come “Il campionato più bello del mondo”. 

Tuttavia, la storia della serie A ha radici ancora più profonde. Di fatti, nasce nel 1898, prima ancora dei campionati di Liga Spagnola (1929), Premier League (1992) e Bundesliga (1962). Si può dire, dunque, che l’Italia ha rappresentato un modello da seguire che è stato poi adottato. Ma questo modello ha cambiato forme e sfaccettature  nel corso del tempo.

Questo articolo cercherà di mettere nero su bianco alcuni dei momenti più importanti che hanno segnato l’evoluzione della Serie A nel corso dei decenni. 

Le origini

Nel 1898 fu istituito il primo campionato di calcio italiano chiamato "Campionato Federale", organizzato dalla Federazione Italiana Football (FIF). Venne riconosciuta come Federazione Internazionale (FIFA) nel 1905, mentre nel 1909 avrebbe preso il nome di Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC). 

La prima edizione del campionato fu vinta dal Genoa, che si laureò campione d'Italia nel 1898. Il torneo si svolse inizialmente su base regionale, ma nel 1929 fu introdotto il formato a girone unico, dando vita alla Serie A come la conosciamo oggi.

Ci furono tante riforme e regolamentazioni importanti, tra cui quella nel 1926 (denominata “Le Carte di Viareggio”) che distingueva tra giocatori “dilettanti” e “non dilettanti”. 

Gli anni ‘30 del 1900

Negli anni '30, il calcio italiano conobbe l'epoca d'oro del "Grande Torino", una squadra dominante composta da giocatori di grande talento come Valentino Mazzola e Guglielmo Gabetto. Il calcio cominciò ad affermarsi sempre di più come un fenomeno di massa che appassionava intere generazioni di italiani.

Il Torino vinse cinque titoli consecutivi post-guerra dal 1946 al 1950, prima che una tragedia colpisse il club costringendolo a riformare la sua rosa. Nel 1949, un incidente aereo causò la morte (nella cosiddetta “Tragedia di Superga”) di tutta la squadra del Torino di ritorno dall’amichevole in Portogallo contro il Benfica. I morti furono 31, lasciando un'impronta indelebile nella storia del calcio italiano.

Gli anni ‘60 e l’ascesa dell’Inter

Negli anni '60, il campionato italiano di Serie A vide emergere una squadra leggendaria, l'Inter di Helenio Herrera, conosciuta come la "Grande Inter". Sotto la guida di Herrera, l'Inter conquistò tre titoli consecutivi dal 1963 al 1965, grazie anche alle eccezionali prestazioni di giocatori come Giacinto Facchetti e Sandro Mazzola.

In questo periodo, il calcio è ormai affermato in Italia e comincia a nascere anche all’estero in Paesi come la Germania. Data l’espansione sempre più importante di questo sport, nascono anche forme di scommesse sempre più sofisticate e numerosi pronostici su cui puntare in Serie A. Seppur la storia si sia evoluta molto da quegli anni, è qui che i “botteghini” si riempiono prima di ogni partita.

Nel mentre, la Juve in crisi prova a mettere le mani su Gigi Riva, ma lui risponde  di avere il “Cagliari nel Sangue” e rifiuta . 

Gli anni ‘80-’90: quelli del Milan

Negli anni '80, il calcio italiano vide il dominio del grande Milan di Arrigo Sacchi e successivamente di Fabio Capello. Il Milan di Sacchi, guidato da Franco Baresi, Paolo Maldini e Ruud Gullit, vinse due Champions League consecutive nel 1989 e nel 1990. Successivamente, il Milan di Capello vinse quattro titoli consecutivi dal 1992 al 1996, grazie anche all'apporto di giocatori come Marco van Basten, Frank Rijkaard e Roberto Baggio.

La fama internazionale e gli scandali

Verso la fine degli anni '90 e nei primi anni 2000, la Serie A divenne famosa in tutto il mondo per il suo calcio spettacolare e per la presenza di molti giocatori di fama internazionale. Grandi squadre come Juventus, Milan, Inter e Roma dominarono la scena, vincendo numerosi titoli nazionali e facendo delle importanti apparizioni in competizioni europee come la Champions League.

Tuttavia, fu anche il periodo in cui la Serie A venne colpita da vari scandali di corruzione nel 2006. Questi scandali, noti come “Calciopoli” portarono a pene severe per molti club italiani, costringendo un completo riassetto delle rose e causando un periodo di declino per il calcio italiano.

Gli anni 2010 fino a oggi

Negli ultimi anni, la Juventus è stata la squadra più dominante, vincendo nove titoli consecutivi dal 2012 al 2020 e mettendo a segni colpi come quello di Cristiano Ronaldo. Altre squadre come Napoli, Roma, Inter e Milan hanno mostrato i denti e alzato la competitività, rendendo la Serie A una delle competizioni di calcio più imprevedibili in Europa.

Il resto è storia. Come verrà scritta quella futura, c’è solo un modo per saperlo: viverla da veri tifosi quali siamo.