Il Cagliari va in ritiro. Questo pomeriggio la partenza per Coccagio (paesino di 8.000 anime che dista sessanta minuti di macchina da Verona), dove la squadra (compresi lo squalificato Nandez e gli in fortunati Faragò e Cacciatore) lavorerà e cercherà di ritrovare la serenità smarrita e le giuste forze fisiche e mentali per non fallire domenica contro L'Hellas al Bentegodi, in quella che sarà una gara da dentro o fuori (di fatto ultima chiamata per risalire in zona Europa), e certamente fondamentale anche per il futuro del tecnico Maran, che al momento - come raccontatovi - comunque non è in discussione.
La scelta di lavorare in penisola
Al termine dell'allenamento di ieri pomeriggio ad Asseminello - racconta L'Union e Sarda - c'è stata una riunione fiume tra Maran, lo staff tecnico e il presidente Giulini. Il primo avrebbe preferito una settimana tipo di lavoro ad Asseminello, Giulini ha invece voluto (ovviamente ottenendolo) il ritiro anticipato lontano da casa, lontani da ogni tipo di possibile voce o distrazione. A riunione conclusa (in tarda serata), la decisione è stata comunicata alla alla squadra.
Il Cagliari (partenza questo pomeriggio dopo l'allenamento mattutino ad Asseminello), si allenerà nella struttura della Società Sportiva Unitas Coccaglio e soggiornerà in un albergo del paese fino a domenica mattina.