Sabato - per la 12^ giornata di campionato - si giocherà Spal-Cagliari, match importantissimo per la classifica e le ambizioni di entrambe le formazioni.
I rossoblù arrivano all'appuntamento passando per la sfida con i campioni d'Italia, rispetto alla quale potrebbero cambiare qualcosa nell'undici iniziale. I ballottaggi da sciogliere sono sostanzialmente due: Romagna/Pisacane e Bradaric/Cigarini.
La scelta dipenderà dal tipo di partita che Maran vorrà andare a giocare a Ferrara ( conservativa o propositiva) e ovviamente anche dalla forma fisica dei calciatori. In questo momento stanno tutti bene quindi un'eventuale esclusione sarebbe da imputare a motivi tattici, dipendenti soprattutto dagli avversari.
Le vie battibili, come detto, sono due: il classico assalto “all'arma bianca”, che porterebbe a schierare Romagna e Bradaric per avere a disposizione un potenziale offensivo maggiore, considerati la tecnica e il dinamismo dei due giocatori; oppure scegliere un approccio d'astuzia e aspettare che gli spallini si sfoghino sul muro eretto dalla retroguardia sarda per poi infilarli in contropiede, e a quel punto la preferenza ricadrebbe su Pisacane e Cigarini, due giocatori adatti soprattutto alla copertura e al gioco di rimessa.
In settimana verranno sciolti i dubbi sulla formazione e di conseguenza si potrà fare ulteriore chiarezza sul tipo di atteggiamento che il Cagliari potrebbe avere contro la Spal. Una cosa però è certa: chiunque scenderà in campo dovrà impegnarsi al massimo per far sì che la squadra esca dal Paolo Mazza con la vittoria e i 3 punti in tasca.