CAGLIARI – Stadio Sant’Elia. Dal nostro inviato, Marco Castoni.
Il Cagliari per onorare il campionato, il Chievo in cerca di punti salvezza. È questa la sfida che sta per andare in scena sul prato dello stadio Sant’Elia, ancora aperto a meno di 5000 spettatori e che rischia di restare così costringendo la squadra a dover nuovamente emigrare in penisola. Potrebbe essere anche l’ultima gara di Andrea Cossu con la maglia dei 4 mori davanti al pubblico amico, per lui, il rinnovo di contatto sembra allo stato attuale, questione improbabile. C’è spazio per Tabanelli, destinato a far rientro a Leeds, Ibarbo e Sau sono le punte. Murru terzino sinistro, Perico prende il posto di Pisano (infortunato), Dessena ed Eriksson completano la linea mediana. In porta Avramov, difensori centrali Astori e Rossettini
Primo tempo
Ritmi lenti, gran caldo a complicare il tutto. 8’, pericoloso il Chievo, Avramov è attento e blocca. 13’, sfiora il gol Perico con un bel colpo di testa sventato da Agazzi. Passa un minuto e Murru di testa mette di poco fuori. Il Chievo prova a fare la gara ma non affonda. Il gioco resta lento, la partita obbiettivamente molto brutta. 29’, ci prova Cossu dalla distanza, la palla sfiora il palo. Al 35’, si vede Ibarbo, la sua corsa non sortisce però nessun effetto. Cossu gioca bene, mette in apprensione la retroguardia veneta, il risultato però non cambia. Al Sant’Elia il primo tempo finisce in parità , reti bianche, zero a zero.
Secondo tempo
Si riparte dallo 0-0. Nessun cambio né per Pulga né per Corini. La gara resta noiosa, i ritmi bassi, le due compagini non riescono in alcun modo a rendersi realmente pericolose in zona gol. 8’, Guana calcia dal limite dell’area, la palla è debole e centrale, Avramov para facile. 13’, bella parata di Avramov su una conclusione insidiosa di Dramè. 27’, Dainelli di testa mette in rete il gol del vantaggio sfruttando un grave errore difensivo dei rossoblù. Il Cagliari prova a reagire, Tabanelli sfiora il gol, Agazzi mette in corner. Dentro Ibraimi, fuori Eriksson. 37’, proteste rossoblù per un presunto fallo da rigore ai danni di Ibarbo. Il colombiano protesta e viene ammonito. 41’, palo esterno colpito da Paloschi. Entra Loi, esce Sau. Sono tre i minuti di recupero. Finisce così. Il Chievo passa al Sant'Elia e conquista la salvezza.
Le formazioni:
Cagliari (4-3-1-2): Avramov, Perico, Rossettini, Astori, Murru, Dessena, Tabanelli, Eriksson, Cossu, Ibarbo, Sau. All. Pulga.
A disposizione: Carboni, Oikonomou, Bastrini, Avelar, Barella, Loi, Ibraimi.
Chievo: Agazzi, Sardo, Cesar, Dainelli, Dramè, Guana, Rigoni, Radovanovic, Hetemaj, Thereau, Paloschi. All. Corini.
A disposizione: Puggioni, Squinzi, Dos Santos, Rubin, Frey, Bernardini, Guarente, Bentivoglio, Paredes, Lazarevic, Obinna, Stoian.
Reti: 27’ st Dainelli
Arbitro: Sig. Doveri di Roma.