Tre giorni di tempo per decidere se chiedere le controanalisi. Per Joao Pedro è giunto il momento di decidere cosa fara dopo che la Nado gli ha contstato l'assuzione di idroclorotiazide, sostanza ritenuta dopante.

In caso di richiesta, le controanalisi verranno svolte entro sette giorni (con oneri a carico del calciatore) e sranno inappellabili. In caso di mancata richiesta - spiega L'Unione Sarda - la Procura antidoping farà scattare il procedimento disciplinare.

Il calciatore è stato sospeso per 90 giorni, il rischio è quello di rimediare due anni di squalifica.

Si andrà a giudizio, e gli scenari sono due. Se il calciatore dichiarerà la propria colpevolezza, verrà squalificato per un anno. Se invece si deciderà di procedere con la richiesta di controanalisi, qualora queste dovessero dar torto al brasiliano, l'esito sfavorevole potrebbe costargli fino a due anni di squalifica.