"Qualche giorno fa all'amico Gigi Riva - si legge nel post comparso su Facebook scritto da un caro amico del campionissimo, l'ex dirigente del Cagliari Pino Serra - è stato rubato da un marocchino il cellulare. Il tutto è accaduto dopo che Gigi gli aveva offerto del denaro per compassione (diceva che non mangiava da 2 giorni) apparentemente per ringraziare del gesto di generosità , abbracciò Gigi e contemporaneamente gli infilò una mano nella tasca della giacca derubandolo. Gigi è disposto a offrire al povero diavolo una mancia purché torni in possesso del cellulare che non ha un gran valore economico se non i numeri telefonici contenuti in rubrica! Vi chiedo cortesemente di collaborare per cercare di rintracciare questo miserabile".
A Far chiarezza interviene Nicola, figlio di Gigi:
"È vero che, come gli capita spesso, mio padre ha regalato denaro a una persona in difficoltà davanti al ristorante che frequenta regolarmente. Ha raccontato anche che, in quella occasione o forse un altro momento, ha sentito una mano in tasca ma non ci ha fatto caso. Solo quando è tornato a casa si è accorto di non avere il telefono". Ha dichiarato a L'Unione Sarda.
Inutili gli appelli sui social:
"In primo luogo perché la sparizione del telefono risale a troppo tempo fa. E poi certamente quel cellulare è stato buttato via subito dopo il furto".