“Dzeko arriva in anticipo su Cragno e va a terra in area di rigore. Damato inizialmente ammonisce il bosniaco per simulazione, poi viene richiamato dal Var e va a rivedere l’azione. L’altro episodio è quello che tiene l’Olimpico col fiato sospeso nel finale: punizione di Kolarov da posizione defilata, Cragno respinge centralmente con i pugni, van der Wiel tiene in gioco tutti i giocatori della Roma che altrimenti sarebbero in offside. La palla rimbalza sul petto di Fazio, con il braccio sinistro attaccato al corpo che sta correndo verso il pallone: l’argentino colpisce la palla anche con il braccio, ma l’impatto è da giudicare involontario, e il movimento congruo con quello del resto del corpo”. Così l'ex arbitro Massimo Chiesa all'interno della rubrica SOS arbitri su Calciomercato.com.