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Stadio Provvisorio, il mistero dell'intoppo burocratico: il Cagliari rischia l'esilio a Bologna

Corsa contro il tempo per la realizzazione del nuovo impianto temporaneo, i lavori rischiano di slittare

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Corsa contro il tempo per la realizzazione dello stadio temporaneo che ospiterà il Cagliari per le prossime tre stagioni e che sorgerà sul piazzale Distinti del Sant'Elia.

C'è preoccupazione: "Pare ci sia un intoppo relativo al progetto dell’impianto temporaneo", aveva dichiarato il presidente Giulini in occasione della gara contro la Lazio.

Sì, ma quale intoppo? Un autentico mistero non rivelato dal club rossoblù. Ecco quindi alimentarsi dubbi e nuovi timori. Se il cantiere non aprirà entro la metà del mese di aprile, l'impianto non sarà pronto per la prossima estate ed il Cagliari si troverebbe costretto a giocare Coppa Italia e almeno le prime tre gare di campionato lontano dalla Sardegna. A Bologna, per l'esatezza.

Se i tempi si dovessero dilatare ulteriormente, il Cagliari rischierebbe un nuovo doloroso e lungo esilio stile Trieste.

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