Quella di Roma è stata una partita davvero particolare per tutti, e Digo Lopez lo sa bene. Il dolore per l'alluvione, la fatica delle responsabilità per una squadra in difficoltà che ha sempre difeso assumendosi sempre ogni tipo di responsabilità. I suoi ragazzi l'hanno seguito e ripagato alla grande con una prova maiuscola, di grande orgoglio. Si gode la prestazione dell'intero gruppo mister Diego, con negli occhi le prodezze di Avramov e la corsa e le chiusure a tutto campo di Ibarbo. Il mister cagliaritano si racconta in un'intervista rilasciata al quotidiano La Nuova Sardegna:

“Ho apprezzato due cose oltre il risultato: il lavoro fatto da tutti i giocatori in fase di non possesso e la grande professionalità di chi finora ha giocato meno e lunedì sera ha fatto un figurone. Ecco perché dico sempre che ho la fortuna di poter contare su giocatori molto attaccati alla maglia”

La fiducia del mister nei confronti del gruppo è sempre stata solida e lui personalmente non si è mai scoraggiato:

“Non sono uno che si butta giù. Anche da giocatore sono stato sempre abituato a lottare. Al Cagliari ho vissuto momenti duri e ne siamo sempre usciti alla grande. Sapevo che i risultati negativi erano passeggeri, che la reazione ci sarebbe stata”.

Al centro del suo pensiero incoraggiamento costante nei confronti dei propri giocatori:

“Ai ragazzi non smetto mai di dire che devono credere nei loro mezzi. Noi siamo una squadra che ha delle qualità tecniche importanti. Non possiamo difenderci ad oltranza, perché altrimenti non andiamo da nessuna parte. Con la Roma sono loro che ci hanno costretto nella nostra metà campo, ma voglio ricordare che oltre alle grandi occasioni gol di Ibarbo e Eriksson, ci sono state almeno tre ripartenze che non abbiamo sfruttato, sbagliando l’ultimo passaggio. Questo è un aspetto che dobbiamo migliorare."

Diego Lopez è già concentrato sulle prossime due sfide casalinghe che il Cagliari disputerà contro Sassuolo e Genoa:

“Saranno due partire molto diverse da quelle con la Roma. Domenica i punti in palio saranno importantissimi e non possiamo sbagliare. Vincere con il Sassuolo ci può dare una carica eccezionale per arrivare alla sosta natalizia con una situazione di classifica molto buone"

Come dargli torto, ha ragione Lopez, contro Sassuolo e Genoa il Cagliari si gioca i primi due scontri diretti per la salvezza.