Il Cagliari scende alle 20:45 al “Bentegodi” di Verona, per affrontare la squadra di Paolo Zanetti, che precede i rossoblù di due punti in classifica e che arriva dalla sconfitta contro la Roma, dopo avere conquistato sei punti nelle precedenti quattro partite.
Davide Nicola manda in campo Caprile, Zappa, Palomino, Luperto, Zortea, Adopo, Makoumbou, Marin (82’ Deiola), Augello, Luvumbo (82’ Gaetano) e Pavoletti (75’ Kingstone) mentre Zanetti sceglie Montipò, Ghilardi, Coppola, Valentini (70’ Livramento), Tchatchoua, Serdar (70’ Kastanos), Duda, Bradaric (58’ Lazovic), Suslov (28’ Bernede), Sarr e Mosquera (58’ Lambourde).
Il Verona parte subito forte con un atteggiamento più aggressivo, con Luperto che nei primi cinque minuti si carica la difesa sulle spalle e salva su due cross pericolosi, prima su Tchatchoua (1’) e poi su Duda (3’). All’8’ i rossoblù conquistano un angolo ma la difesa gialloblù copre bene l’area con molti uomini e non è facile per i sardi riuscire a intercettare il pallone. Tre minuti dopo, Adopo prende palla nella metà campo rossoblù e arriva nell’area veneta, dove pesca Zortea che però perde il tempo e la difesa di casa mette in corner. Al 16’, ancoraTchatchoua, si rende pericoloso con un cross preciso da destra, alla ricerca di un compagno ben posizionato, ma Makoumbou controlla. Due minuti dopo, Luvumbo riceve palla da Marin, l’angolano calcia ma Montipò è attento e respinge con il piede. Ancora due giri di lancette e, ancora il portiere gialloblù, si rende protagonista su un tiro a giro dal limite dell’area di Marin. Al 28’ Zanetti è costretto a fare un cambio: Suslov non si sente bene, avverte un senso di nausea e viene sostituito da Bernede. Al 30’, il gol rossoblù: l’autore, il capitano! Pavoletti riceve un cross dalla destra di Luvumbo, con due difensori veneti che non riescono a stoppare il pallone, controlla e manda alle spalle di Montipò da pochi passi. Sette minuti più tardi, Augello concede un angolo per evitare una discesa pericolosa di Bernede: su gli sviluppi la palla vaga in area, con diversi gialloblù che la toccano senza riuscire a controllarla, finchè il signor Abisso non segnala un fuorigioco. Al 39’ una punizione dai 25 metri per i padroni di casa: Duda batte centrale ma Caprile in tuffo controlla. Qualche secondo più tardi Zappa viene ammonito per comportamento antisportivo (calcia via un pallone). Il signor Abisso concede tre minuti di recupero.
Il primo tempo termina 0-1.
Le due squadre tornano in campo con gli stessi undici che hanno giocato nella prima frazione di gioco. Il Verona ha un atteggiamento più propositivo mentre i rossoblù cercano di controllare e sfruttare tutti gli spazi di manovra che gli uomini di Zanetti lasciano ai sardi, ma nei primi dieci minuti nessuna delle due squadre si rende davvero pericolosa. Al 63’ viene ammonito Sarr per un fallo su Pavoletti nella tre quarti sarda, i rossoblù guadagnano una punizione ma i padroni di casa controllano il pallone. Tre minuti dopo, ancora Pavoletti subisce fallo da Coppola, che viene ammonito, e guadagna una punizione: Marin batte dai venti metri, dal vertice sinistro dell’area di rigore, ma il suo tiro finisce al lato. Al 70’ Zanetti termina i cambi mandando in campo Livramento e Kastanos per Valentini e Serdar. Proprio Livramento viene cercato un minuto dopo da Lambourde ma la palla è lunga e Caprile è attento. Al 75’ Nicola fa il primo cambio, inserendo Kingstone al posto di uno stanco Pavoletti. Un minuto dopo Tchatchoua cerca la testa di Sarr in area ma Elia Caprile arriva prima e salva. All’82’ controlla al limite dell’area, posizionato centralmente, e calcia di sinistro al volo, ma la palla è alta sopra alla traversa. Pochi secondi dopo entrano Gaetano e Deiola per Luvumbo e Marin. Tre minuti dopo, Ghilardi falcia Gaetano nei pressi della linea di centrocampo e il signor Abisso non ha dubbi, è rosso diretto; i rossoblù guadagnano una punizione ma la difesa gialloblù controlla. Al 90' i padroni di casa battono un angolo con Duda, ma Gaetano controlla senza problemi e rinvia la palla. Il signor ABisso concede quattro minuti di recupero. Tre minuti dopo, il raddoppio: contropiede del Cagliari, con Deiola che non deve far altro che piazzarle alle spalle di Montipò un servizio al bacio di Gaetano.
Verona-Cagliari termina 0-2.
