Il Cagliari torna in campo dopo la sconfitta del Franchi di domenica scorsa e sfida l'Atalanta, prima in classifica. Gli uomini di Gasperini vengono da un ottimo momento, di forma e di risultati; il Cagliari, dal canto suo, vuole riscattare la gara contro la Fiorentina e riprendere a fare punti.
Davide Nicola sceglie di schierare Sherri, Zappa, Mina, Luperto, Zortea (77' Pavoletti), Deiola (71' Gaetano), Makoumbou (77' Marin), Adopo, Augello (71' Obert), Luvumbo (52' Felici) e Piccoli mentre Gasperini manda in campo Carnesecchi, Kossounou, Hien (45' Djimsiti), Kolasinac, Bellanova, Pasalic (64' Zaniolo), Ederson, Ruggeri, Brescianini (45' de Roon), De Ketelaere (64' Samardzic) e Retegui (45' Lookman).
La prima occasione è dei rossoblù al 3', quando Piccoli, sulla trequarti, riceve un passaggio da un compagno e, da posizione centrale tira, ma il suo tiro è di qualche centimetro oltre il palo sinistro della porta orobica. Questa fase si caratterizza per numerosi cambi di fronte che non creano però nessun problema particolare alle due difese. Al 19' altra occasione per i sardi, con Piccoli, posizionato nella metà campo rossoblù, che riceve palla da Luvumbo e arriva in area atalantina palla al piede, ma la difesa neroazzurra è attenta. Un minuto dopo è Brescianini che, in area sarda, riesce a liberarsi dalla marcatura e tirare, ma la palla finisce fuori. Al 27' ci prova Luvumbo da fondocampo, ma la palla è intercettata da Carnesecchi. Sei minuti dopo Deiola entra palla al piede in area ma Kossounou blocca il tentativo e, in scivolata, tocca il pallone con la mano: proteste dei rossoblù, ma l'arbitro Pairetto fa continuare. Al 39' triplo miracolo di Carnesecchi: prima su Piccoli dall'altezza del dischetto del rigore e poi, sull'angolo guadagnato dai rossoblù, ancora su Piccoli e Zortea in rapida successione. Un minuto dopo è Sherri a parare un tiro di Kossounou, che voleva essere un cross per Retegui. Altri sessanta secondi ed è ancora Piccoli ad avere un'occasione, da buona posizione in area, ma centra in pieno l'estremo difensore neroazzurro. L'arbitro concede un minuto di recupero e il primo tempo termina sullo 0-0.
Gasperini decide di fare tre cambi (Lookman, de Roon e Djimsiti per Retegui, Brescianini e Hien) e sono proprio i bergamaschi, al 47', ad avere la prima occasione con Pasalic, che però spara alto. Al 52' Nicola è costretto a sostituire Luvumbo, al suo posto Felici, per una botta subita da deRoon alla caviglia. Gli ospiti in questa prima parte di ripresa sembrano più vivaci, e si spingono più spesso dalle parti di Sherri, con Pasalic e Djimsiti, anche se i loro tentativi non sono precisi. Al 56', la prima occasione rossoblù con Mina che raccoglie di testa un cross di Zappa, ma la palla va fuori. Due minuti dopo Lookman, su passaggio di Pasalic, impegna Sherri, che controlla. Al 63' buon controllo palla di Adopo che serve Zappa che crossa preciso per la testa di Piccoli, piazzato in area, il cui tiro è però troppo centrale e Viene parato da Carnesecchi. Al 66' l'Atalanta passa in vantaggio: Bellanova riceve da Samardzic e serve Zaniolo, piazzato a pochi passi dalla porta, che non deve far altro che metterla alle spalle di Sherri. Tre minuti dopo è il palo a salvare il Cagliari dal tiro di Lookman. Le due squadre giocano tra le due trequarti, con gli ospiti che cercano di chiudere ogni possibile sbocco offensivo rossoblù, e ripartire quando ne hanno la possibilità , e i sardi che cercano di sfruttare ogni spazio concesso. All'83' Pavoletti, di testa, spizza un cross di Zappa ma Carnesecchi è attento. Due minuti dopo è Mina a tentare il colpo di testa ma il portiere orobico è sul pallone e respinge. L'arbitro concede quattro minuti di recupero. La squadra rossoblù cerca il pareggio in tutti i modi, spinta da uno stadio caldissimo ma la gara finisce così.
Cagliari-Atalanta finisce 0-1.