Cagliari in campo domani contro la Roma al Sant’Elia (che va verso il tutto esaurito) in quella che sarà la gara di esordio stagionale dopo la pesante sconfitta rimediata a Genova.

Il tecnico rossoblù si presenterà ai cronisti nella sala stampa dello stadio, e non ad Asseminello. Al termine, infatti, la squadra sosterrà la rifinitura proprio sul manto erboso dell’impianto di via Vespucci.

Inizio conferenza ore 15:30. Come sempre vi racconteremo il tutto in tempo reale.

La sala stampa va riempendosi e come sempre vengono sistemati microfoni e telecamere. Presenti anche diversi cronisti della Roma: tanti quelli presenti domani in Tribuna Stampa.

Si attende soltanto l'ingresso in sala da parte del tecnico rossoblù, e la conferenza stampa potrà avere inizio.

Ecco il mister, ed ecco le sue dichiarazioni:

"Situazione infortunati: non cambia nulla rispetto alla scorsa settimana, rientra solo Barella dalla squalifica. Non penso la Roma sarà meno brava a causa della sconfitta in Champions, mi aspetto reagiscano e vogliano portare a casa i tre punti.

I miei ragazzi non hanno subito ripercussioni perché sanno di aver disputato una grande partita e sanno che il Genoa è stato solo più bravo a sfruttare le occasioni. Io vedo il bicchiere mezzo pieno, voi giornalisti mezzo vuoto. Sta di fatto che a 10 minuti dalla fine stavamo vincendo 1-0 e stavamo per raddoppiare.

Ma sappiamo che l'ingrediente principale è stato lo spirito di gruppo e il dare l'anima fino all'ultimo. L'abbiamo fatto domenica e dobbiamo continuare cosi.

Questo Cagliari scenderà sempre in campo con il proprio modo di giocare, poi ovviamente ci sono gli avversari e dobbiamo essere bravi a cambiare pelle in base a come si comporta l'avversario. Certo che, comunque, siamo alla seconda di campionato e la Roma ha più soluzioni di me.

Abbiamo lavorato molto con la difesa a tre e torna Barella, domani vedrete che scelte faccio.

So che domani affronteremo una squadra che, con la Juve, è la candidata principale allo scudetto, insieme ad altre squadre. Ma noi giochiamo in casa e vogliamo fare una grande partita.

I nuovi arrivati si sono allenati molto bene e hanno messo in cascina i 90 minuti di domenica. Serviranno almeno altre 2/3 partite per affrontare le partite nel modo migliore possibile. Abbiamo approfondito molto gli errori sui gol del Genoa ma ho visto anche cose positive e dobbiamo concentrarci anche su quello.

Voi giornalisti vi fossilizzate molto sui moduli: se vedete le gare con Spal e Genoa avrete notato che abbiamo fatto due gare diverse con lo stesso modulo. Con i primi abbiamo dilgato, con il Genoa abbiamo faticato perché loro ci hanno pressato molto, cosa che fanno sempre. Con il rombo giochiamo bene, ma se non ho il trequartista come faccio.

Vorrei rivolgere un pensiero alle vittime del terremoto. Domani c'è una partita ma in queste occasioni ci accorgiamo che le cose importanti sono altre".