Ultima gara di campionato domani a Vercelli. Il Cagliari cerca i tre punti vittoria che consentirebbero ai rossoblù di chiudere il torneo al primo posto vincendo così per la prima volta nella propria storia il campionato cadetto.
Stamani, prima della partenza verso il Piemonte, il tecnico rossoblù si soffermerà con la stampa per il consueto incontro del giorno prima.
Seguiremo l'evento in diretta con il mister atteso per le 12:30.
Il Mister tra poco in sala stampa, intanto si finisce di sistemare microfoni e telecamere. Sarà interessante capire se il tecnico darà qualche informazione sulla formazione e chissà che Dessena non venga convocato.
Ancora qualche istante e il mister entrerà in sala stampa: ricordiamo che la squadra partirà nel primo pomeriggio.
Siamo in attesa, ma ormai ci siamo quasi. Chi giocherà in attacco?
Ecco il mister, ed ecco le sue dichiarazioni:
"A Dessena hanno rimosso un chiodo alla clinica Sant'Elena. Storari e Deiola da valutare per influenza e affaticamento. La squadra è proiettata al raggiungimento del primo posto. Se vinciamo non dovremo stare attenti a cosa fanno gli altri. Ma il Pro Vercelli ha bisogno di un punto per la salvezza matematica e giocherà con i coltello tra i denti.
Foscarini ha portato esperienza in B e competenza in salvezze. Gli manca poco per portare a termine un'annata positiva.
In campo scenderà la migliore formazione in base alla partita che dovremo affrontare e la condizione fisica. I ragazzi si sono allenati bene nonostante abbiano sfogato tutta la gioia per la promozione. Ora c'è più leggerezza mentale. Abbiamo solo un risultato utile a disposizione e dobbiamo raggiungerlo per entrare nella storia. Voglio essere ricordato come il primo allenatore che ha portato il Cagliari alla promozione da primo in classifica e voglio che tutti i protagonisti vengano ricordati.
Rafael è un portiere affidabilissimo ma naturalmente con Storari davanti ha avuto vita difficile. È pronto ma devo valutare le condizioni di Storari.
Questi mesi sono stati importanti per capire tante cose per la squadra del futuro. La società farà le analisi sull'allenatore e allenatore e società faranno le valutazioni sulla squadra per fare la serie A e consolidare la posizione nella massima serie.
In questi ultimi giorni ho letto nomi su nomi sui giornali, di giocatori, e la cosa mi ha dato un po' fastidio. Adesso siamo concentrati sul raggiungimento di un obiettivo è poi si vedrà . Tutti hanno dato l'anima per il raggiungimento di questa promozione e in futuro vedremo. Anche le gare da giocare sul sintetico le preparo sul campo in erba.
Nei mesi scorsi mi ha dato un po' fastidio che non si sia dato peso alle tantissime assenze. Senza Ceppitelli, Capuano, Di Gennaro, Dessena eccetera abbiamo avuto problemi perché ci sono mancati uomini fondamentali. Poi abbiamo perso Barella e Benedetti. Il fatto che ci abbia snobbato anche la stampa nazionale è dovuto al fatto che abbiamo fatto, secondo loro, la metà di quello che avremmo dovuto. Ovviamente la favola del Crotone ci ha anche oscurato.
Non cambierei nulla di questa stagione ma ho imparato tanto. Mi sarei preoccupato se quei due mesi difficili li avessi ottenuti con la squadra al completo, non con tutti gli assenti che abbiamo avuto".

