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Capozucca: "Separazione decisa di comune accordo. Rastelli? Spero rimanga"

Il Direttore in lacrime: "Qui lascio una parte del mio cuore, commosso dall'affetto dei tifosi. A Bari il momento più bello della mia carriera"

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Stefano Capozucca non è più il Direttore Sportivo del Cagliari. Oggi conferenza stampa d'addio (alle 15:00) ad Asseminello. Seguiremo in diretta l'evento grazie ai contributi dei nostri inviati. 

Stefano Capozucca - Due stagioni in rossoblù: primo anno vittoria del campionato di B, secondo anno salvezza raggiunta con tranquillità. Quali i motivi che hanno portato al divorzio con il club rossoblù? Cosa svelerà Capozucca? Pochi minuti e sapremo.

Amici sportivi buon pomeriggio, ed un saluto da Marco Castoni e Fabio Loi. Siamo in attesa di entrare presso la sala stampa del centro sportivo di allenamento. Stefano Capozucca saluta il Cagliari.

Presenti le grandi firme della carta stampata e di quelle online, regionali e nazionali. C'è attesa per l'ingresso in sala stampa.

Si entra in sala stampa, tra pochi minuti inizia la conferenza stampa di Capozucca.

Presente l'addetto stampa Vallone, si attende l'ingresso di Capozucca.

2 le poltrone presenti, Capozucca potrebbe non essere solo duante la conferenza stampa.

Si inzia, presente anche Passetti.

Passetti

Ringrazio Stefano a nome della società per la passione in questi anni. Capita che le strade si separino e che ciò accada in un clima sereno. Approfitto per dire che la programmazione dei lavori rimane regolare. Voglio condividere con voi un messaggio di serenità. La gara con il Milan sarà il momento in cui verranno comunicate le scelte.

Capozucca

La base di questa conferenza è stata meditata e non un fulmine a ciel sereno. La mia decisione è stata presa di comune accordo col presidente, nessuna incomprensione con Rastelli. Abbiamo vinto un campionato insieme. Non so ancora il suo futuro. Con lui una strada percorsa con i medesimi intenti.

Sono 30 anni che faccio questo mestiere. Per me sono precisazioni importanti e voglio essere sincero ma anche commosso per l'affetto dei tifosi e dalla gente di Cagliari, che mi abbracciava. Ho avuto senso di commozione, non è facile alla mia età. Qui lascio un po' di cuore. Non ho firmato con nessuna altra squadra. 

Ringrazio tutti per questi due anni. Mi hanno fatto sentire a casa. I capitoli si chiudono e sarò grato a queste persone. Ringrazio Giulini, mi ha dato autonomia per costruire la squadra, ma anche Filucchi, che mi ha fatto conoscere questa terra. Sono felice del mio operato. Ringrazio anche chi mi ha criticato, però oggi perdono tutti.

Non ho mai contattato nessun allenatore. Il nostro allenatore è sempre stato Massimo Rastelli e sono felice di averlo portato fino alla fine. La mia linea? Non posso dire che non ero d'accordo. Giulini è stato sempre leale nei miei confronti, non ho rancori.

Penso che i progetti del presidenti andranno avanti. Ci sarà qualcun altro per farlo. Ho l'amarezza di lasciare Cagliari città. Sono contento di questa esperienza. Sono venuto qui con entusiasmo, sono sceso in B dopo un anno di merda a Genova da separato in casa. Il momento più bello non è stato Bari ma gennaio 2017. La squadra era in difficoltà: è stato il momento più bello  in 31 anni di carriera. Ho fatto le mie vacanze facendo il mio lavoro e risolvendo i problemi del Cagliari. il più brutto è ora come uomo e non come Ds.

Un giorno dirò di essere stato orgoglioso di questa esperienza. A Olbia ho preso questa decisione. Rossi? Lo conosco. Rammarico? Alcune cose si, ma devono rimanere nel mio cuore, non avendo avuto il coraggio di farlo in questi anni, e perché non ho avuto il coraggio di farle; avrei mandato via qualcuno magari, ovviamente non Rastelli.

Un aiuto maggiore alle giovanili ci vorrebbe. Futuro di Rastelli? Il presidente sa cosa penso a riguardo: mi auguro che rimanga a Cagliari.

Il miglioramento di Rastelli? Non dimentichiamoci che Rastelli era al primo anno di A. C'è differenza tra la cadetteria e la massima serie. Con i diritti tv la forbice è molto ampia, troppe divergenze di introiti.

Ha margini di miglioramento importanti Rastelli, e l'esperienza lo aiuterà a fare bene. A Sassuolo abbiamo subito troppo. Ci sta prendere gol da Juve o Napoli. A inizio settimana ho comunicato alla società questa decisione.

Sono due notti che non dormo. Sono contento della decisione però non pensavo di stare così male. È stata una cosa inaspettata. Cosa mi porterò dentro? L'accoglienza a Elmas nel giorno della promozione. Alla prima amichevole da Ds del Cagliari sono stato insultato. Gli sconvolts sono dispiaciuti per me.

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