Il Cagliari vola a Genova. C’è la Samp dell’ex Giampaolo. I rossoblù proveranno la scalata al decimo posto, vero obiettivo stagionale del club rossoblù che viaggia con la salvezza in tasca.

Alle 12:30 mister Rastelli incontrerà i media presso la sala stampa di Asseminello. Seguiremo l’evento in diretta.

Amici sportivi un cordiale buongiorno da Alexandra Atzori: tra poco inizia la conferenza stampa di Massimo Rastelli qui ad Asseminello. Restate collegati in attesa delle parole del mister e dei convocati.

Conclusa la rifinitura, tra pochi minuti il mister incontrerà la stampa. Da capire le reali condizioni di Borriello (dolorante al ginocchio) e poi Farias e Ceppitelli, probabilmente non convocati.

Ecco il mister, si comincia, ecco le sue dichiarazioni:

È stata una settimana in linea con le precedenti. Nonostante le due sconfitte la squadra ha fiducia nel lavoro e pian piano stiamo recuperando gli effettivi. Guardiamo alla gara di domani con fiducia. Padoin e Ionita hanno potuto allenarsi bene, cosi come Ibarbo. Ceppitelli ha ancora fastidio, così come Farias.

Joao non lo abbiamo quasi mai avuto e ha fatto pochissime presenze. È fondamentale per noi e finalmente lo ritroviamo, ha anche tenuto il ritmo giocando con la primavera ed è pronto a giocare dal primo minuto. Borriello sta come le scorse settimane.

Con il ritorno di Joao è possibile adottare un modulo speculare a quello della Samp, che è una squadra organizzata, con una difesa alta e che fa molto pressing, brava nelle ripartenze e ha delle caratteristiche molto precise. Viene da tre vittorie, di cui due di prestigio.

Mal di trasferta? Alcune gare non meritavamo di perderle, altre le abbiamo perse per colpa nostra. Questo chiedo ai ragazzi: giocare come quando siamo in casa, per fare risultato. Abbiamo due gare fuori e la parola d'ordine è fare risultato.

Il presidente ha parlato di 10/12° posto? Credo per noi sia uno stimolo. Dobbiamo pensare gara per gara cercando di ottenere sempre il massimo. Fare risultato in queste due trasferte vorrebbe dire guardare al futuro in un certo modo. Pensiamo agli obiettivi settimana per settimana, non guardiamo troppo avanti. Non credo che il discorso salvezza sia già chiuso, ci sono ancora tante gare e tanti punti a disposizione. Certo che 13 punti sulla terzultima sono tanti e le squadre giù hanno anche cambiato tecnico, sono squadre difficili da battere, perció ancora vive. Non siamo salvi.

Nelle partite alla nostra portata dobbiamo cercare di fare risultato. Queste due settimane ci vedranno contro due squadre alla nostra portata, anche se sono diverse.

Ho provato diverse alternative sulla fascia, Miangue, Capuano e Murru e al centro ancora Capuano, Salamon e Alves. Anche Ionita e Padoin se la giocano per iniziare da titolari.

Padoin terzino destro? È un giocatore eclettico che ti permette, se c'è necessità, di essere schierato ovunque, in difesa e a centrocampo.

Melchiorri? Ha un carattere forte e quello che ha subìto nella sua vita l'ha fortificato. Dopo la riabilitazione è tornato qui è starà con noi. Questo clima puó solo aiutarlo a recuperare meglio e con più tranquillità. Anche se la sua stagione è finita.

Ceppitelli? L'operazione che ha subìto è complicata e, anche se dopo sembra che il problema sembra risolto, molte volte ci sono delle ricadute. Dopo che gioca ha qualche problema a ricominciare ad allenarsi, e questo gli impediva di essere sereno e giocare bene. Per questo lo stiamo lasciando tranquillo per recuperare e cercare di averlo a disposizione per le ultime settimane.

Rispetto al passato i tempi di recupero dagli infortuni si sono accorciati. Credo che nel recupero c'entri anche la testa. Io mi sono rotto il crociato a 40 anni e dopo quattro mesi ero in campo.

Si conclude in questo momento la conferenza stampa di Mister Rastelli. Da Asseminello è tutto, un cordiale saluto da Alexandra Atzori.