La sconfitta contro la Fiorentina non è servita da sprone per cercare di strappare un risultato positivo a Roma, come sperava mister Rastelli. Anzi, i rossoblù subiscono un’altra batosta pesante e prendono quattro gol dalla Lazio.
Come in ogni post-partita abbiamo chiesto ai tifosi cosa ne pensano di questa gara. Vi lascio ai loro commenti.
Buona lettura!
Il Cagliari siamo noi!
Marco: "Non si salva nessuno della difesa, e non venite a dirmi che Bruno Alves si salva. C'è stata qualche ripartenza che mi è piaciuta ma siamo una difesa da schifo. Ora sotto con il Palermo".
Efisio: "Dico solo: non sparate sulla Croce Rossa".
Alessio: "La squadra non gioca a calcio, non è compatta, non va sulle seconde palle, i giocatori sono troppo lunghi, attaccano senza criterio e non difendono da squadra di serie A! 9 gol subiti in 2 partite sono davvero troppi, se poi li prendi tutti allo stesso modo... L'errore non viene recepito dai giocatori nè dall'allenatore, eppure Storari domenica aveva annunciato qualcosa...".
Francesco: "Reparto difensivo ridicolo. A gennaio bisogna rinforzarlo subito con giocatori degni di nota. Allenatore da esonerare".
Gianpiero: "Io ero all'Olimpico e di commenti ne ho sentiti di svariati. Abbiamo avuto mezz'ora di sbandamento nel primo tempo, nel secondo abbiamo reagito e questo mi fa ben sperare per il futuro. FORZA Casteddu".
Marco: "È inutile e noioso ma questo allenatore poche volte riesce a leggere la partita e a mettere bene la squadra in campo. Bisogna avere il coraggio di sostituirlo con uno esperto, c'è Reja libero, approfittiamone!".
Andrea: "Disarmanti".
Angelo: "C'è qualcosa che non va, il gruppo si sta 'sgruppando'. Qualcuno dovrà dare spiegazioni!".
Marino: "Di questo passo Rastelli non mangia il panettone a Cagliari".
Domenico: "Dico che bisogna cambiare modulo con un 4-4-2, restare più coperti e ripartire in contropiede. E io cambierei anche allenatore con Reja o Pioli".
Simone: "Non c'è niente da dire, è una sconfitta che brucia. Ora più che mai bisogna rimboccarsi le mani e lavorare sodo per il nostro obiettivo, la salvezza. Forza ragazzi, riprendiamo a fare punti, noi saremo sempre al vostro fianco forza Casteddu".
Alessio: "Non eravamo campioni contro l'Inter e non saremo brocchi ora. Bisogna assestare un po' questo black out. Col Palermo bisogna vincere. (Ho paura di rivivere il Cagliari dell'anno scorso. Da gennaio in poi non riusciva a ripigliarsi) F O R Z A C A S T E D D U".
Giovanni: "Semplice: o vince e convince con il Palermo oppure alle ore 23:00 di lunedì, 'tanti saluti mister Rastelli, grazie mille per la disponibilità '!".
Salvatore: "Se non si cambiano gioco e disposizione della difesa con il Palermo prendiamo altre mazzate. Cambiare allenatore? Aspettiamo l'assetto della squadra".
Abele: "Perdere con le squadre più forti ci può anche stare, ma il vero problema è che la difesa del Cagliari fa acqua da tutte le parti. Per avere una buona rubinetteria ci vogliono le tubature giuste e un buon idraulico: o si sostituiscono le tubature o si cambia l'idraulico".
Blog Cagliari Calcio 1920 (Fan Page)
Maurizio: "Gli errori individuali ci sono perché manca del tutto da parte di Rastelli una chiara direttiva su schemi e posizioni. Vorrà dire qualcosa, che da due anni cambia sistematicamente uomini in difesa ma la situazione non cambia? Non è un problema di singoli ma dalla incapacità di Rastelli a gestirli".
Mauro: "Non si capisce perché stanno esprimendo un gioco troppo prevedibile. Non si può giocare e arrivare secondi su ogni pallone. Che qualcosa non andasse bene si sapeva (dal punto di vista del gioco) ma, a questo livello, è imbarazzante. Non colpevolizzo nessuno in particolare, ma così in serie A non si gioca".
Nicola: "La squadra ha troppi alti e bassi, Rastelli forse non riesce a tenere alta la concentrazione dei giocatori. Due sconfitte di fila ci stanno, come sono maturate no".
Can: "Storari non ne prende una, la difesa é peggio di un colabrodo, il centrocampo (che con Isla e Padoin doveva avere esperienza e forza) é tutto il contrario. Che me**a. E di Rastelli ne vogliamo parlare?":
Davide: "In queste partite così non ci sono molte parole, quando si perde così non ci sono molte giustificazioni, anche se è stata una serata storta (rigore inesistente, rimpallo sfavorevole, Marchetti che fa il fenomeno...). Mah, speriamo bene per lunedì".
Stefano: "Cercherò sempre di essere equilibrato nei commenti, anche quando è difficile. Quello che mi aspettavo dal Cagliari stasera non era certamente che andasse a fare punti all'Olimpico, ma che almeno mettesse in campo orgoglio e anima. Ho visto una squadra disastrosa, molle, lenta e svogliata: tutto il contrario di quello che dovremmo essere. È umiliante perdere così, non ci sono scuse e non ci sono attenuanti. O si vince e convince con il Palermo o si cambia, tirarla per le lunghe non ha senso. Ci sta perdere, ripeto, ma non deve avvenire così. Avrei accettato anche un 4-0 paradossalmente, ma dovrei aver visto la squadra uscire dal campo dopo aver dato il 200%. Sono deluso, tanto deluso".
Simone: "Nove gol sono una enormità , si può perdere ma non così! Oggi non ci sono alibi! Pessimo training mentale e approccio alla partita da cancellare! Tolto Alves nessun centrale di categoria, centrocampo imbarazzante".
Gianni: "Sia alla Fiorentina che alla Lazio sono state regalate le reti e hanno potuto giocare sul velluto. Squadra inguardabile e difesa imbarazzante".
Enrico: "Io fossi in loro non mi farei vedere sino a lunedì, si devono nascondere per la vergogna! 9 gol in 2 partite!".
Roberto: "Questa squadra sembra anche peggio del Cagliari di Zeman. Rinforzi urgenti!".
Luca: "Bisogna intervenire sul mercato. A gennaio via Murru e dentro Maison. Pisacane in panchina e dentro Capuano".
Matteo: "Cagliari senza idee, episodi sfavorevoli e molta molta sfortuna".
Marco: "Squadra senza carattere: per salvarsi bisogna scendere in campo con una mentalità diversa".
Alessio: "Barella e Murru non sono giocatori da serie A. Rastelli mi deve spiegare perché tenere in panchina Di Gennaro".
Fabrizio: "Non è possibile perdere due partite in questo modo, per non parlare dei gol presi in contropiede. Con questo atteggiamento si rischia di brutto".
