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Cagliari, la rabbia dei tifosi: “Vergognosa, indegna figuraccia: onore al Pordenone”

I commenti dei supporters rossoblù al termine di Cagliari-Pordenone

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Il Cagliari perde a sorpresa contro il Pordenone e abbandona il sogno di una rivincita contro l’Inter, che i rossoblù avrebbero affrontato in caso di passaggio del turno di Coppa Italia.

Come in ogni post-partita abbiamo chiesto ai tifosi cosa ne pensano di questa gara.

Vi lascio ai loro commenti. Buona lettura!

Il Cagliari siamo noi!

Salvatore: "La società e i giocatori si scusino coi tifosi".

Alessandro: "Dal prossimo anno direi di non partecipare neanche, da agosto direttamente".

Manuele: "Con una formazione simile non parlerei di eliminazione a sorpresa. Questa eliminazione è stata voluta".

Stefano: "Partita da dimenticare, figura pessima".

Raffaele: "Eliminazione fortemente voluta, c'è poco da commentare".

Damiano: "Mi dispiace per la sconfitta anche se, secondo me, con il potenziale che ha il Cagliari è meglio così, così possono concentrarsi meglio in campionato. Il Cagliari non ha le forze per seguire tutte e due le competizioni".

Roberto: "Sconfitta umiliante e voluta, oserei dire...".

Elena: "Vergognosi e senza ambizioni. Dove vogliono andare?".

Alessandro: "Cagliari pessimo... ecco perché quelli che sono scesi in campo oggi non giocano mai... via tutti a gennaio".

Claudia: "È una squadra senza aspirazioni e senza carattere. Una squadra di serie A che perde contro il Pordenone si qualifica da sola. Essere tifosa del Cagliari sta diventando ansiante e frustrante. Mai una bella sorpresa, mai un vero stimolo per dire 'possiamo crescere'. Che tristezza".

Mario: "A me e a nessun tifoso, penso, piace perdere e contro una squadra di serie C ancora meno ma, se tu metti in campo 11 giocatori che non hanno mai giocato insieme, succede questo. Comunque la società, se non aveva intenzione di passare il turno, perchè non ha schierato la primavera? Almeno così i cronisti della Rai non ci avrebbero offesi dicendo che il Cagliari ha perso contro una squadra di C".

Helmut: "Abbiamo perso volontariamente per dedicarci solo al campionato. Non c'è altra spiegazione".

Dolores: "Nessuno ha capito che questa è un'altra squadra? Non facciamo il paragone con quella vista contro l'Inter, noi non abbiamo due squadre. Ci dobbiamo salvare e Lopez oggi ha potuto vedere di chi si può fidare".

Giuseppe: "Non ci sono commenti, ormai ci siamo abituati. Oggi non ci sono scuse: questi giocatori non sono degni di vestire la maglia del Cagliari".

Andrea: "Provo solo tanta vergogna, soprattutto per il fatto snobbano sempre questa competizione".

Giovanni: "Se avessimo giocato con la Primavera avremmo vinto...".

Gianluigi: "Cosa penso? Che sono stato un cretino ad essere uscito prima dal lavoro per vedere questo scempio. La colpa non è dei giocatori o della Società, ma mia, che gli do ancora retta".

Salvatore: "I commenti sono inutili. La squadra, i giocatori, si commentano da soli, sono senza attributi, hanno preso la partita sottogamba, con presunzione e tanta apatia, da far pensare che fosse già tutto deciso, ovvero liberarsi di un peso inutile".

Michele: "Questa sconfitta non è stata poi una grande sorpresa... ci siamo meritati di uscire perchè abbiamo fatto davvero schifo".

Mauro: "Meno male che Lopez ci teneva alla coppa... ma forse intendeva la coppa dell'olio".

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Fabrizio: "L'unica colpevole è la Società. Se non si vuole giocare la Coppa, basta non giocarla dall'inizio. Questa di oggi è una presa in giro per tutti i tifosi e gli sponsor, da sempre vicini a squadra e società. I giocatori sono dei dipendenti pagati profumatamente per giocare tutte le partite, non solo il campionato. Vergognatevi tutti, siete dei buffoni".

Maury: "Sicuramente l'uscita dalla Coppa Italia è stata voluta, altrimenti non si spiega e non si capisce che squadra ha messo in campo Lopez. É stato più interessante l'incasso, 21mila euro, che non sono pochi quando vengono rubati ai tifosi che ci credono".

Claudio: "Vado controcorrente e dico che ci è servito a chiarirci meglio le idee sulla condizione e sulle qualità di alcuni giocatori. Almeno ora possiamo dedicarci al 100% al campionato e ci risparmiamo un'altra sfida estenuante contro l'Inter. A gennaio dovremo fare parecchie mosse di mercato".

Francesco: "Questa si può considerare una partita? Io mi faccio 130 km per ogni gara in casa. Poi, si può vincere o perdere, ma non così... vergogna!".

Christian: "Siamo scesi in campo già sconfitti. Dessena che poi festeggia manco avesse segnato in Champions'. Darvi dei buffoni sarebbe un complimento!".

Michele: "Onore al Pordenone, i nostri non avevano la 'fame' degli avversari. Ora è difficile capire se Lopez la partita la volesse vincere, o solo sfruttare per valutare meglio alcuni giocatori che non hanno avuto spazio. Anche perchè non riesco a spiegarmi l entrata dell'attaccante del 2000 quando ci serviva più qualità a centrocampo".

Mattia: "Sono felice per il Pordenone, ci hanno fatto anche il favore di farci vedere cosa significa giocare per amore dello sport e degli obiettivi!".

Antonello: "Dobbiamo sempre far felici gli altri, comunque già il fatto che 9/11 della squadra sia rimasta fuori rende evidente che l'eliminazione fosse pianificata prima di scendere in campo".

Igor: "Siamo fuori dalla coppa, ma è anche vero che o la vinci oppure ti è solo di disturbo (a parte i premi per ogni volta che superi il turno), però non puoi perdere in casa con una squadra di Lega Pro, che andrà agli ottavi contro l'Inter e che non ha rubato nulla. E poi, anche i due errori del portiere: oltre al primo gol vogliamo parlare del secondo, avvenuto per uno sbaglio del difensore, ok, ma su calcio d'angolo causato da una parata inutile? Questo fa capire che Crosta non ha in mente la misura delle giuste distanze... ed è un fatto gravissimo!".

Mauro: "Niente da recriminare: il Cagliari è stato supponente, il Pordenone bravo e concreto. La Coppa Italia il Cagliari l'ha sempre snobbata,non so perché... Però mi piace che Davide ridicolizzi Golia".

Le voci dallo stadio

Valentino: “Cosa c’è da dire, oltre al fatto che siamo stati sconfitti, ridicolizzati e umiliati?”.

Nicola: “Io davvero non ho parole. Può capitare di perdere con una squadra più debole, ci sta, è una gara secca e tutto può succedere. Però, cavolo, è possibile che la nostra panchina (più tre titolari) sia meno forte di una squadra di Lega Pro?”.

Paolo: “La cosa che mi lascia perplesso è che più della metà della squadra che è scesa in campo oggi aveva tanto da dimostrare, poteva far vedere finalmente il proprio valore. Se le cose stanno così mi sa che Lopez dovrà spremere tutti i titolari fino all’ultima goccia di sudore e farli arrivare a gennaio e al mercato”.

Alessio: “Non so cosa dire. Sono davvero deluso. Onore al Pordenone che ci ha creduto davvero e ha fatto l’impresa. Anzi, no. Non ha fatto l’impresa. Contro questa squadra avrebbe vinto anche la squadra degli ammogliati del mio paese”.

Mario: “Provo vergogna, rabbia e profonda delusione. Se questa è la panchina del Cagliari siamo messi proprio male”.

Brunello: “Con i soldi spesi per prendere il biglietto per questa partita sarei potuto andare al cinema. Almeno non mi sarei preso tutto questo nervoso…”.

Carlo: “Se questa è la gente che deve difendere i nostri colori siamo messi veramente, ma veramente, male. Se avessimo giocato con la Primavera al posto dei panchinari sono sicuro che avremmo fatto una figura molto migliore”.

Salvatore: “Complimenti al Pordenone, vittoria meritatissima”.

Luca: “Che figura. Era proprio necessario far giocare tutti quei giocatori, come van der Wiel e Melchiorri, che sono palesemente fuori condizione?”.

Nicola: “Se Lopez voleva sfruttare questa partita per capire su chi contare non credo sia rimasto molto soddisfatto…”.

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