Il campionato di Serie A 2017-2018 offre a tifosi e appassionati la sua ventinovesima giornata (la decima del girone di ritorno). Tra le partite più interessanti di questo turno, c’è il match del Ciro Vigorito tra il Benevento di Roberto De Zerbi e il Cagliari di Diego Lopez.

I campani sono reduci dalla sconfitta esterna per 1-0 contro la Fiorentina, mentre i sardi hanno pareggiato in casa per 2-2 con la Lazio. Con quali moduli i due tecnici prepareranno questa partita? Ecco le ipotesi di schieramento.

Come arriva il Benevento – Sebbene il distacco per rientrare clamorosamente nella zona salvezza sia lungo, la squadra allenata da Roberto De Zerbi progredisce sotto il profilo del gioco e dell’intensità, ma manca in concretezza.

Ora i campani puntano il mirino sul Cagliari, una delle compagini che lottano per la permanenza in Serie A. Per la partita con i sardi, l’allenatore del Benevento non dovrebbe cambiare la sua filosofia tattica, schierando il suo classico 4-3-3 (che si potrebbe trasformare in 4-2-3-1 durante il corso della partita).

In porta, De Zerbi darebbe fiducia a Christian Puggioni. Sugli esterni, corsa e dinamismo con Bacary Sagna a destra e Gaetano Letizia a sinistra. Per comporre la cerniera centrale, invece, parte favorito il tandem formato da Berat Djimsiti e Alin Toșca.

Davanti alla difesa potrebbe ritornare Sandro (non dovesse recuperare, è pronto l’albanese Ledian Memushaj): il brasiliano verrebbe affiancato da due giocatori tecnici e di temperamento come Nicolas Viola e Filip Djuricic.

Sulle ali, spazio alla tecnica e all’imprevedibilità di Guillerme a destra e del giovanissimo Enrico Brignola (occhio anche a Marco D’Alessandro e a Cristiano Lombardi come alternative) a sinistra. Per il ruolo di centravanti, Massimo Coda partirebbe in pole rispetto a Cheick Diabatè.

Come arriva il Cagliari – Una vittoria per tentare l’allungo decisivo nei confronti delle dirette concorrenti per la salvezza. È l’obiettivo principale del Cagliari di Lopez che, tuttavia, dovrà affrontare in trasferta un avversario molto ostico e pericoloso (nonostante la posizione deficitaria di classifica) come il Benevento.

Per la sfida alla compagine campana, il tecnico uruguaiano dovrebbe puntare sul classico 3-5-2. In porta, conferma per Alessio Cragno. Il trio difensivo dovrebbe essere composto da Filippo Romagna (attenzione, però, a Fabio Pisacane e Marco Andreolli come outsider) sul centro-destra, Luca Ceppitelli perno centrale e Leandro Castan ad occupare il centro-sinistra.

Sulle corsie laterali, Lopez punterebbe sul tandem visto contro la Lazio, formato da Paolo Faragò a destra e da Senna Miangue a sinistra (salvo un clamoroso recupero lampo di Charalampos Lykogiannis).

In mediana, scelte quasi obbligate per Lopez, con Nicolò Barella play-maker, affiancato come interni da Artur Ionita e Simone Padoin. In attacco, lotta a 3 tra Han, Diego Farias e Marco Sau (con il nordcoreano in pole) per il ruolo di seconda punta alle spalle del centravanti Leonardo Pavoletti.