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Gaetano, ma poi?

L'analisi della gara contro l'Udinese

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Sono bastate due partite a Gianluca Gaetano per diventare un punto di riferimento nel Cagliari. Il talento venuto dal Napoli si è presentato in grande stile contro la Lazio, gol bellissimo ma inutile, mentre ieri pomeriggio il suo gol è servito eccome, perché ha interrotto il dominio dell'Udinese e soprattutto ha fatto guadagnare un punto ai suoi. Potrebbe essere lui il nuovo volto di un Cagliari che vuole ripartire da zero per salvarsi. Serviva qualità e personalità a questa squadra e Geatano la sta portando. 

L'arrivo del partenopeo però si scontra con la situazione in attacco dei rossoblu, che dalla metà campo in su non riescono a trovare la scintilla. Luvumbo e Lapadula non sono in questo momento nella forma migliore, Pavoletti può essere un'arma importante a gara in corso ma non gli si può chiedere ogni volta di salvare la squadra nei minuti finali e Petagna per adesso ha deluso. È palese che non sia solo l'attacco il problema, la difesa ad esempio continua a prendere gol, ma per salvarsi serve fare un gol in più degli altri e osare di più davanti, cosa che il Cagliari ha sempre fatto poco. E Geatano qui rischia di essere un profeta del deserto. 

Non deve essere lasciato solo, serve un impianto di gioco che possa supportare le sue caratteristiche, giocare a una punta potrebbe essere un limite e soprattutto se non si hanno esterni che sanno accompagnare la manovra. Il mercato ha portato un giocatore capace di fare la differenza, ma deve essere integrato in una manovra più propositiva. Contro l'Udinese si è visto un Cagliari prima del gol di Gaetano e un Cagliari dopo il gol di Gaetano. 

Questo non deve succedere, deve esserci un Cagliari con Gaetano e anche un Cagliari senza Gaetano ma altrettanto pericoloso. Se si diventa Gaetano dipendenti succede la stessa cosa avvenuta con Viola, con Luvumbo e con Pavoletti, tutti giocatori che in questa stagione hanno tirato la carretta ma che sono stati lasciati soli, sperando in una loro invenzione ma senza un gioco che ruotasse attorno a loro. Gaetano potrà essere una speranza per la salvezza, ma non gli deve essere chiesto di diventare il Mr Wolf di turno che risolve i problemi. Ci si salva tutti insieme, Geatano più altri dieci non potrà mai funzionare.
 

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