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Ora c'è solo il Bari

L'analisi del match contro il Parma

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Ed è finale. Il Cagliari supera definitivamente lo scoglio Parma e si catapulta nell'ultima doppia sfida dei playoff: tra i rossoblu e la A ora c'è soltanto il Bari. 

Sarà una sfida di nervi e di tensione oltre che di gioco, la posta in palio vale una stagione e come contro il Parma bisognerà partire bene già all'andata, perché poi in un S. Nicola incandescente con 50.000 spettatori sarà dura. 

Il Cagliari visto ieri ha dimostrato di avere la maturità giusta per salire di livello, la gara interpretata dalla banda di Ranieri è stata ottima dal punto di vista tattico, con qualche sofferenza, inevitabile, solo nel finale. Doveva essere fondamentale non prendere gol e così è stato, grazie a un grande Radunovic e a qualche santo in paradiso che ha soffiato su quel pallone tra la traversa e la linea. 

Ma non è stata una partita difensiva, tutt'altro. I sardi hanno avuto le loro occasioni, sia nel primo che nel secondo tempo, soprattutto con Luvumbo, che stavolta non ha replicato la prestazione dell'andata ma è stato una mina vagante per lunghi tratti della gara. Le punte, lui e Lapadula, hanno fatto un grande lavoro anche in fase di non possesso, che ha permesso di sporcare le uscite dal basso del Parma, e quindi di spostare il duello a centrocampo, dove Makoumbou ha regnato indisturbato. È lui il leader silenzioso di questo Cagliari, ha raggiunto finalmente la piena consapevolezza dei propri mezzi e da ormai qualche mese è diventato un giocatore chiave. 

La difesa non si è fatta schiacciare e quando è arrivato il momento Ranieri ha alzato il muro mettendo Altare e infoltendo la retroguardia. La solidità difensiva è stato il primo mattone che il tecnico romano ha messo quando è arrivato, e ieri sera si sono visti ancora una volta i risultati. 

Nel finale c'è stato più di un brivido, Nandez e Lapadula sono usciti e lì il Cagliari ha perso una fetta di esperienza, ma i cambi sono stati comunque giusti perché Viola ha fatto respirare la squadra prendendosi qualche fallo e Prelec ha continuato con il pressing. 

Una gara preparata molto bene dall'inizio, che è andata come doveva andare. Il Parma è stato veramente pericoloso solo nel finale, il passaggio del turno la squadra di Pecchia probabilmente l'ha perso all'andata, mentre il Cagliari, con quella rimonta, ha avuto il coltello dalla parte del manico al ritorno. Così dovrà essere anche contro il Bari, perché solitamente in una doppia sfida chi parte meglio poi alla fine passa, per cui la prima partita potrebbe essere ancora più importante della seconda.







 

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