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E VENEZIA SIA

L’analisi della partita contro il Cosenza

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Il Cagliari vince 1-0 contro il Cosenza l’ultima partita della stagione regolare e si piazza così al quinto posto in classifica valevole per i preliminari playoff nei quali sfiderà il Venezia. I rossoblù hanno trionfato al Marulla proponendo una buona prestazione dal punto di vista offensivo e difensivo, anche se i novanta minuti non sono stati completamente esenti da rischi.

Il match ha offerto fin da subito alti ritmi di gioco grazie alle motivazioni di entrambe le compagini che si giocavano una fetta della propria stagione: i padroni di casa avevano bisogno dei tre punti per evitare i playout mentre gli ospiti - nel caso di una contemporanea non vittoria del Parma - avrebbero agganciato il quarto posto e le semifinali della post season. Il primo quarto d’ora è stato piuttosto divertente considerato l’avvio propositivo del Cosenza e le due chance importanti sprecate da Mancosu davanti al portiere. Al 24’ il Cagliari passa in vantaggio nel segno del proprio bomber principe: Zappa pesca Pavoletti nel cuore dell’area, quest’ultimo stacca di testa e Mikai respinge al centro come può, a quel punto Lapadula si avventa sul pallone come un rapace e spinge in rete indisturbato la propria ventunesima marcatura personale. Sotto nel punteggio, i Lupi si riversano nella metà campo avversaria creando un paio di occasioni non finalizzate prima da Marras e poi da Cortinovis. La prima frazione si chiude così sull’1-0 in favore del Cagliari lasciando aperto ogni possibile scenario finale.

Nella ripresa i sardi sfiorano immediatamente il raddoppio ancora con Lapadula, tuttavia il suggerimento di Mancosu è leggermente impreciso e si perde sul fondo. Altri dieci giri di orologio ed il Cagliari colpisce la traversa ad opera del solito devastante asse Mancosu-Lapadula, davvero un lusso per la Serie B. Il Cosenza risponde al 61’ con un colpo di testa di capitan D’Orazio che si infrange sul palo a Radunovic battuto. Col passare dei minuti le energie calano e i due tecnici operano delle sostituzioni volte a mantenere alto il ritmo in campo. Al 77’ Altare va vicino al tris ma Calò tiene in vita i suoi con un salvataggio provvidenziale sulla linea di porta. Nel finale c’è spazio per un’ulteriore emozione sempre marcata Cagliari: Lapadula aggancia al limite dell’area di rigore e lascia partire un sinistro al fulmicotone che fa vibrare il palo e poi si spegne sul fondo. La partita terminerà poco dopo col risultato finale di 1-0 per il Cagliari che conferma il quinto posto nella graduatoria finale e l’accesso ai preliminari della post season nei quali affronterà il Venezia di Pohjanpalo, vice capocannoniere del campionato dietro lo straordinario Lapagol.

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