Momento d'oro per il Cagliari e per il suo presidente Tommaso Giulini il quale, intervenuto nello studio di Sky Sport 24, ha parlato dell'impresa realizzata dalla squadra di Rastelli contro l'Inter:
"Io sono cresciuto a San Siro, poi sono stato anche otto anni nel Consiglio d'Amministrazione nerazzurro. Al Meazza ho fatto anche il raccattapalle avendo giocato da ragazzino nelle giovanili del Milan. Per me, quindi, vincere in quello stadio è stata una grande emozione: con il 2-1 di domenica sono diventato il presidente della storia del Cagliari che ha vinto di più a San Siro. Credo si sia parlato troppo dei demeriti dell'Inter e della vicenda legata a Mauro Icardi, ma il Cagliari ha fatto una grande partita domenica, aspettando gli avversari nel primo tempo e giocando a pallone nel secondo tempo. Credo che i tre punti siano meritatissimi.
"Rastelli? Dal primo giorno sono sempre stato convinto di avere un buon allenatore, molto umile e intelligente. Non è ancora un fuoriclasse, ma lo può diventare.
I nostri obiettivi? Avremo lo stadio nuovo, questo è il nostro obiettivo a breve termine, con i tifosi vicino al campo e senza barriere. A lungo termine abbiamo invece l'obiettivo di inaugurare una vera cittadella dello sport nell'anno del centenario, il 2020, perché in Italia c'è bisogno di nuove infrastrutture per risollevare il calcio. Un sogno? Gli unici sogni adesso sono la salvezza e lo stadio nuovo, ad altri penseremo l'anno prossimo.
Borriello? Una scommessa vincente di Capozucca, sono certo che presto andrà in Nazionale, se lo merita".

