In casa Pescara non si riesce a digerire la sconfitta rimediata sabato al Sant'Elia. Dopo lo sfogo di Oddo, quello dei calciatori della compagine abruzzese, ecco che arrivano le parole del patron Sebastiani:

“Rimpianti enormi- si legge su rete8.it - per un’ora non c’è stata partita. Dominio assoluto. Per il resto come ha detto Massimo(Oddo) abbiamo giocato alla pari. Non siamo stati, è vero, concreti sotto porta, ma neanche aiutati dalla buona sorte. Senza dimenticare che ci è stato negato un rigore clamoroso. Capita di sbagliare, per carità, ma a conti fatti l’errore ha pesantemente influito. Sul gollonzo del 2-1, Aresti aveva il sole in faccia, Lapadula è stato moto sfortunato. E comunque se avessimo spedito il pallone in fallo laterale non avremmo subito gol. Ho fatto i complimenti alla squadra e a Massimo (Oddo). Non sempre incontreremo il Cagliari.

Da questa sfida usciamo più consapevoli della nostra forza e delle nostre possibilità. Sono convinto che recupereremo qualche punto al Crotone. E poi ce la giocheremo nello scontro diretto di lunedì 21 marzo. Il secondo posto è tuttora alla nostra portata. A Salamon che, sul suo profilo Facebook, ha scritto “è stata una vittoria voluta e conquistata” posso solo rispondere che mi pare un po’ confuso.

Ora, però, basta con i rimpianti. Ogni partita ha la sua storia. Contro l’Ascoli sarà un altro tipo di partita così come contro il Trapani. Difficoltà e insidie diverse. L’imperativo è resettare e ripartire. Cagliari fa parte del passato. Pensiamo a fare bottino pieno nei prossimi due incontri casalinghi”.