Il Cagliari si gode la vittoria contro il Pescara e lo straordinario campionato che fino a questo momento la banda Rastelli sta portando avanti. 9 vittorie nelle ultime 8 gare. Vetta consolidata (+5 sul Crotone), terzo posto distante ben 13 punti ed occupato proprio dal Pescara di Oddo.
Periodo felice anche per il presidente del club rossoblu, Tommaso Giulini, che ospite de La Domenica Sportiva, ha commentato così il momento magico di Farias e compagni e non solo:
"Napoli e Juventus sono due realtà da prendere ad esempio e non è un caso che siano squadre guidate da presidenti sempre presenti e vicini alla squadra. Sarà una bella lotta per lo scudetto. Chi preferisco tra De Laurentiis e Agnelli? Andrea per questioni anagrafiche. Il Cagliari? Siamo a più 5 dal Crotone e speriamo che ci sia meno lotta per salire in A rispetto alla lotta scudetto.
Il Cagliari spero diventi la famiglia di Rastelli e che il mister possa aprire un ciclo con noi. E' un bravissimo allenatore arrivato in un grande club.
Mancano 15 gare e la strada è lunga. Stiamo facendo un campionato strepitoso ma la strada è ancora molto lunga. Non sarà facile ma vorrei arrivare a quota 100 punti. Siamo un gruppo fantastico e coeso anche nelle difficoltà come contro il Pescara.
Lo stadio? Quando siamo arrivati, In pochi mesi abbiamo riaperto il Sant'Elia. Ora il sogno è realizzare il nuovo impianto: polivalente e sempre fruibile. Speriamo di poterlo inaugurare nell'anno del centenario.
Il Cagliari è una realtà importante che rappresenta un’intera regione, caso unico in Europa. Il nostro obbligo è di ritornare subito in A".

