Il Cagliari si gode il primo posto in classifica consapevole che le difficoltà saranno comunque tante e che già la gara di Novara nasconde insidie da non sottovalutare. Ad ogni modo, i rossoblù cercheranno la vittoria nella speranza di incrementare il vantaggio sulle inseguitrici.

Alla vigila della gara piemontese, interviene il Presidente del Cagliari Tommaso Giulini, ospite dello spazio di approfondimento del Tg di Sardegna 1.

Ecco le sue dichiarazioni:

"Siamo riusciti a mettere in piedi una buona rosa composta da ragazzi che hanno grandi qualità. Abbiamo fatto una campagna acquisti molto diversa rispetto alla scorsa stagione.

Con il direttore Capozucca abbiamo fatto un lavoro mirato andando a cercare i giocatori che più facevano al caso nostro a differenza della scorsa stagione quando fu concessa a Zeman carta bianca e si era scommesso parecchio sui giovani.

Le cose non sono andate bene ma ci tengo a precisare che non ho nulla contro mister Zeman che non è stato l'unico responsabile della retrocessione.

Ad ogni modo non sarà facile né scontato raggiungere la Serie A. In tal senso sento forte la responsabilità nei confronti delle grandi aspettative che gravitano intorno al Cagliari.

Le prossime tre gare saranno complicatissime. Non è scaramanzia, specie Trapani e Novara sono due squadre molto forti e lo dichiaro da parecchio tempo.

Rastelli? Abbiamo un ottimo rapporto. È una persona semplice, umile, con la quale si comunica molto bene ed ha sempre raggiunto gli obiettivi che gli sono stati dati. Spero che possa guadagnare la Serie A con il Cagliari.

Dobbiamo continuare a muovere la classifica e restare lì sopra. Non possiamo vincere tutte le gare, se fossimo ritornati da Pescara con un punto non sarebbe stato male. Speriamo di accumulare un buon vantaggio e passare tutti un Natale più sereno.

Lo stadio? Bello vederlo pieno. Adesso lavoriamo per darne uno nuovo alla città. Is Arenas potrebbe essere la soluzione transitoria, ma non è la sola al vaglio. Entro fine anno speriamo di poter andare in conferenza di servizi.

I sardi dimostrano sempre molto affetto nonostante la retrocessione e per questo li ringrazio. Stiamo vincendo e ai tifosi piace vincere. In questo modo è più facile portarsi dietro il pubblico. Ringrazio i tifosi".