Intervista molto interessante quella di Zeman per il quotidiano sportivo Tuttosport. Il tecnico boemo inizia con un’analisi in merito al progetto di Giulini:
“Perché mi ha cercato: se lo facevano altri, magari ora ero in un altro posto. Si è presentato un progetto interessante, con un presidente nuovo e ambizioso e ho detto sì .Giulini è giovane, ha voglia e mi auguro che al più presto riesca a capire il mondo del calcio”.
La Juventus:
“Non credo che la Juventus stia attraversando un periodo di crisi: a Genova hanno perso all'ultimo minuto una partita che hanno dominato. Poi, a livello internazionale, penso che la Juve faccia gli stessi risultati che faceva con Conte. Non trovo differenze: è sempre la stessa squadra che però, in Italia, sta trovando un avversario sempre più importante nella Roma”.
Su Guardiola:
“Guardiola, che reputo oggi il miglior allenatore al mondo, ha vinto tanto giocando in questo modo. Il problema è piuttosto chi lo vuole scimmiottare non avendo i giocatori che c'erano in quel Barcellona. Quello del Bayern contro la Roma non era tiki taka, ma un gioco d'attacco. Visto quanto Guardiola aveva fatto al Barcellona pensavo non si potesse fare meglio e invece lui a Monaco ci è riuscito, migliorando una squadra che l'anno prima aveva vinto tutto. Per questo sostengo sia il migliore”.
Il suo erede è il figlio Karel
“Spero faccia strada. C’è poi tanta gente che vorrebbe fare calcio come me e spero che qualcuno riesca a fare meglio di me. Per ora nessuno è riuscito ad avvicinarmi”.