La gara tra Verona e Cagliari è terminata con il risultato di 2-2 e Riyad Idrissi, Mattia Felici ed Elia Caprile, tra i migliori nella gara di oggi, hanno rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa (riportate dal sito della società isolana) per commentare la prestazione contro i veneti.
Ecco le loro parole:
Caprile: “Abbiamo ripreso una gara che si era messa male, dobbiamo capire che con l’atteggiamento giusto possiamo fare bene: è un pareggio di cuore. Abbiamo preso due gol su due episodi stupidi, queste sono cose che ti fanno crescere, dobbiamo continuare a lavorare. Siamo una squadra giovane e questo è un punto di forza ma con i giovani ci vuole anche pazienza”.
Felici: “Sono felice per il gol e il punto, ero nervoso perché non riuscivo a saltare l’uomo. Sono felice anche per Caprile, così non mi sgriderà più perché non faccio gol. Siamo contenti”.
Idrissi: “Le emozioni sono tantissime, lo erano già per l’esordio, in più è arrivato anche il primo gol in Serie A. Ci tengo a ringraziare il mister per aver creduto così tanto in me.
Con Palestra ci conoscevamo già dalla Nazionale, usciamo spesso insieme. Il nostro è un gruppo fantastico, un mix tra ragazzi giovani e veterani che sanno darci i giusti consigli e ci ricordano che la maglia che indossiamo rappresenta un’Isola intera.
Abbiamo iniziato molto bene e le parate di Elia ci hanno tenuto in partita sino all’ultimo, mentalmente siamo sempre rimasti sul pezzo. Il pareggio è arrivato grazie alla nostra mentalità, che è quella di non mollare mai. Siamo orgogliosi però di essere usciti dal campo sapendo di aver dato tutto per la maglia e per i tifosi.
Dedico il gol ai miei genitori, che per me hanno fatto i sacrifici più grandi. Sono entrato nel Cagliari nell’Under 13 e ho sempre sentito la fiducia della società: aver segnato con la maglia della squadra del mio cuore, quella che tifo da bambino, mi fa provare emozione doppie”.
